Come si dice in questi casi, quello di Leonardo Perez oggi contro il Bari è stato il classico gol dell’ex.
L’attaccante dell’Ascoli ha infatti militato nelle giovanili biancorosse dal 2007 al 2009 e con la rete di testa siglata nel pomeriggio ha permesso alla squadra bianconera di recuperare il gol di Tonucci e guadagnare un prezioso pareggio.
La sua analisi del match, resa alle telecamere del sito picenotime.it, svela un pizzico di rammarico per come si è svolta la partita: “La gara l’abbiamo fatta noi, confermando di essere in una fase di crescita importante e lo abbiamo dimostrato sul terreno di gioco. Dopo l’espulsione di Daprelà abbiamo preso campo anche se abbiamo commesso qualche errore di troppo. Capita, ma non ne facciamo un dramma perché alla fine l’importante è aver recuperato la partita. Sarebbe davvero stato un peccato perderla. Le squadre che sono sotto di noi in classifica hanno vinto tutte e quindi ce le saremmo ritrovate nuovamente a ridosso. Quello contro il Bari è un punto importante che ci permette di trascorrere un Natale tranquillo“.
Quando il discorso cade poi sul suo gol, gli si illuminano gli occhi e il tono di voce diventa più felice: “Il mister mi aveva messo esterno nel 4-2-4 disegnato da lui nel finale di gara. Sapevo che Gigi avrebbe fatto quella giocata, che tra l’altro gli riesce sempre, sono andato dietro Tonucci e di testa l’ho messa in porta. E’ stato davvero bello. Dedico il gol a mia madre per il suo compleanno e ai fisioterapisti che mi hanno aiutato a rientrare nel minor tempo possibile permettendomi di far giocare una gara a cui tenevo“.
La punta brindisina si congeda facendo un rapido cenno alle questioni di mercato: “Da qui non mi muoverei neanche sotto tortura e quindi la scelta finale dipenderà unicamente dalla società che comunque conosce bene le mie intenzioni“.
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