E’ la partita degli ex. Bari (30 punti) e Vicenza (27) si affrontano al San Nicola schierando complessivamente ben 7 ex, 4 nelle file venete e 3 tra i pugliesi, tutti molto recenti. Ben 4 sino a una settimana fa erano avversari, De Luca e Doumbia da una parte e Raicevic e Galano dall’altra. Ma anche gli altri sono assai “freschi”, come il caso di Bellomo ed Ebagua (nel Bari fino al 2015) mentre Tonucci ha giocato nel Vicenza fino a luglio 2012.
Ma il lato più interessante della partita è scoprire quale sarà il nuovo assetto tattico del Bari. A Colantuono si offrono tante possibilità dopo l’arrivo dei 10 “nuovi”2 difensori, 3 centrocampisti e 4 attaccanti, oltre al secondo portiere.
La grande “rivoluzione” di Sogliano, tuttavia, non ha portato a Bari quell’elemento che più di tutti gli altri appariva indispensabile, cioè un regista di ruolo che poteva favorire una inversione di tendenza e lanciare finalmente la squadra verso la zona alta della classifica, per giocarsi a fine maggio la promozione nei play-off partendo da una posizione privilegiata.
A proposito di tendenza, Bari e Vicenza sono accomunate da un significativo particolare. Entrambe le squadre hanno cambiato tecnico: Bisoli è subentrato a Lerda dopo la settima giornata e Colantuono ha sostituito Stellone dopo 13 partite. Con la nuova guida in panchina, le due squadre hanno marciato praticamente alla stessa media-punti, 1.37 per i veneti e 1,40 per i baresi.
Il Vicenza, comunque, può vantare la striscia positiva più lunga, alla pari con l’Ascoli: 6 partite senza sconfitte (3 vittorie e altrettanti pareggi), mentre il Bari è in serie negativa da 4 giornate (3 pareggi e 1 sconfitta).
Grazie a questo risultati positivi, i veneti hanno finalmente lasciato il fondo della classifica e sono risaliti dal terz’ultimo al 13esimo posto. Ottimo soprattutto il rendimento fuori casa, dove il Vicenza ha ottenuto 15 punti (come Verona, Frosinone e Perugia) contro i 12 conquistati al “Menti”. Meglio hanno fatto solo Carpi (17) e Ascoli (16).
La squadra di Bisoli vanta il peggiore attacco della serie cadetta, appena 17 gol all’attivo, dopo quello del Pisa, che incredibilmente è andato a segno solo 9 volte in 23 partite! Delle 17 reti, ben 11 sono state segnate in trasferta, contro solo 6 sul campo amico.
Ma la formazione di Colantuono non può dire di stare molto meglio, considerato che è una delle 3 squadre ancora a secco di gol nel 2017 (come Carpi e Brescia).
Il Vicenza non ha un attaccante di spicco. Con 3 reti all’attivo sono solo Pucino (1 rig.) e Raicevic, seguiti da Signori, con 2 , e da altri 8 giocatori con 1 solo gol: Bellomo, Cernigoi, Di Piazza, Galano, Giacomelli, Orlando, Rizzo, e Siega. Raicevic, Di Piazza e Galano (5 reti in tre) hanno cambiato casacca.
Nel girone d’andata terminò a reti bianche, mentre nei 33 precedenti giocati in Puglia, i galletti hanno ottenuto 17 vittorie. L’ultima volta che si è giocata questa sfida, i biancorossi hanno fatto bottino pieno grazie alle reti di Di Cesare e Maniero alle quali gli ospiti risposero con Raicevic, ora al Bari, che fissò il punteggio sul 2-1 definitivo.
La gara sarà arbitrata dal signor Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano con il quale il Bari ha ottenuto 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte.
L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 1 HD (n.251). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibili per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 18:00 allo Stadio “San Nicola”.
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