Bari, un solo obiettivo: dimenticare Chiavari e tornare a correre. Poco importa come…

Contro il Frosinone i galletti potranno contare su almeno 20mila tifosi. Colantuono verso il 3-4-3 o il 3-4-2-1?


Giocatori del BariE’ tutto pronto. Tra pochissimo il “San Nicola” sarà teatro di una sfida tra il Bari e la capolista Frosinone carica di aspettative soprattutto da parte dei tifosi di casa. La sconfitta di Chiavari non è stata del tutto digerita e le plausibili attenuanti rappresentate dal campo sintetico ligure e dall’arbitraggio non impeccabile del signor Chiffi non hanno completamente dissolto qualche inevitabile nuvola comparsa in settimana sul cielo biancorosso. A prescindere da tutto, oggi potrebbe essere battuto il record stagionale di presenze allo stadio barese stabilito meno di due settimane fa contro il Brescia (22.671 spettatori). Dal Lazio arriveranno, scortati dalla Digos, non più di 300 unità e il dato desta un po’ di perplessità alla luce del grande campionato che sta disputando la formazione ciociara. Se Giancaspro, non più tardi di ieri sera, ha dichiarato che Bari è una squadra di serie A che gioca in serie B, ci sarà pure un motivo.

Colantuono è alle prese con tanti problemi di formazione legati ai diversi indisponibili. Mancheranno certamente Sabelli (squalificato) e gli acciaccati Morleo, Cassani, Macek e Salzano, mentre Martinho e Ivan sono rientrati da poco nel gruppo (anche se quest’ultimo ha ripreso confidenza col rettangolo verde giocando un tempo ieri con la primavera di mister Urbano). Non è escluso che qualcuno stringa i denti e venga recuperato proprio in extremis, ma solo per completare la panchina. Probabile che il Bari giochi con un 3-4-3 che possa, all’occorrenza diventare un 3-4-2-1. Tonucci, Suagher e Capradossi giocherebbero al centro della difesa con Daprelà e Furlan a presidiare le fasce di centrocampo. Fedele dovrebbe vincere il ballottaggio con Greco per affiancare Basha, mentre Galano e Brienza potrebbero o giocare in linea con Floro Flores o agire alle sue spalle. Nel Frosinone, rispetto alla gara pareggiata contro il Cittadella, dovrebbe esserci solo una novità e cioè l’ingresso di Soddimo in cabina di regia al posto di Kragl.

A questo punto della stagione sono ammesse solo poche distrazioni e la speranza che il pomeriggio piovoso di Chiavari sia stato solo un incidente di percorso dovrà diventare certezza alle ore 17 di oggi pomeriggio. Non interessa come, non importa che la difesa diventi più ermetica o che il centrocampo costruisca più gioco. Sarà “solo” fondamentale fare un gol in più degli avversari. Il tempo degli esperimenti sembra davvero essere terminato per lasciare spazio alla concretezza ed inevitabilmente ai risultati.






About Tommaso Di Lernia 734 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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