Moras: “Dobbiamo credere di più in noi stessi, chiedere scusa oggi per me rappresenta una sconfitta” (VIDEO)

Parla il capitano del Bari dopo la sconfitta a Vercelli



La conferenza stampa di Moras al termine della gara di Vercelli (registrazione Fabio Marzola)

Il capitano del Bari Evangelis Moras ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la sconfitta maturata sul campo della Pro Vercelli. Ai microfoni dei colleghi di RadioNorba il centrale greco si è inizialmente soffermato sulla difficoltà dei biancorossi a fare punti lontano dal San Nicola: “Abbiamo sbagliato e la sconfitta è solo colpa nostra, non abbiamo avuto la giusta reazione dopo lo svantaggio. Dobbiamo credere di più in noi stessi sta diventando un incubo giocare fuori casa, mancano poche partite e dobbiamo dare tutto per classificarci bene in vista dei play off. Appena hanno fatto goal sono arretrati molto e per noi e stato ancora più difficile. Se in casa riusciamo a essere cinici e compatti dobbiamo esserlo anche fuori. Non possiamo perderci adesso”.

Cosa dire ai tifosi? Chiedere scusa oggi per me significherebbe aver perso in partenza – ha affermato il greco nel corso dell’intervista in zona mista – chiederei scusa a fine campionato, se le cose non dovessero andare come vogliamo noi e loro però dobbiamo abbassare la testa e accettare le critiche, sono convinto di quelle che sono le potenzialità della squadra, nonostante tutte le difficoltà andremo avanti per la nostra strada e sono certo che faremo un buon finale di stagione, pensiamo già alla gara di martedì contro il Latina“.

Nella conferenza stampa ufficiale, il calciatore ellenico ha invece spiegato cosa è successo al termine del match quando si è recato sotto la curva dei supporter baresi ed ha invitato Sabelli a prendere la via degli spogliatoi: “Non è successo niente. E’ giusto che i tifosi siano delusi ed anche un po’ tanto. Ho visto semplicemente che era successo qualcosa a Sabelli e sono andato a prenderlo per evitare che si creassero casini e ci mettessimo in difficoltà più di quanto lo siamo già adesso. Abbassiamo la testa ed accettiamo le critiche e tutto quello che i tifosi ci dicono. E’ giusto che sia così anche perchè loro fanno tanti chilometri e ci sostengono. Dimentichiamo subito questa ennesima sconfitta in trasferta e vinciamo la prossima. Per fortuna si rigioca subito perchè sarebbe stato troppo trascorrere una settimana dopo una sconfitta così“.






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