Alla vigilia della partita Salernitana-Bari, Alberto Bollini ha tenuto la consueta conferenza stampa durante la quale l’allenatore dei granata ha parlato della sfida contro i pugliesi.
“Domani scenderemo in campo contro un avversario dalla rosa altamente competitiva – si legge sul sito ufficiale della società campana – rifondata a gennaio con determinati obiettivi e valori individuali importanti. Non credo assolutamente a un Bari in crisi, anzi. Credo invece all’imprevedibilità e alla difficoltà di questo campionato in cui non ci sono certezze“.
Su come i suoi ragazzi dovranno affrontare il match, il 50enne mantovano ha le idee molto chiare: “La squadra dovrà giocare come sa fare, senza grosse preoccupazioni o timori, con le nostre idee e prestando molta attenzione alle due fasi. Giochiamo davanti al nostro pubblico e questo deve essere un grosso vantaggio e un valore aggiunto per il grande sostegno che i nostri tifosi ci sanno dare“.
Disputare un incontro così importante per il futuro delle due formazioni a pochi giorni dal precedente impegno può risultare complicato e il mister salernitano ne è perfettamente conscio: “Quando si giocano partire ravvicinate la ricarica fisica e mentale è fondamentale. Sto cercando di ottimizzare al meglio i due aspetti principali per me che sono la freschezza fisica e la forte motivazione. A questi aggiungerei un terso aspetto: nel campionato di serie B la preparazione alla gara va fatta tenendo ben presente il nostro DNA e la nostra filosofia di gioco ma considerando anche dove giochi e con chi giochi. Sono accortezze molto importanti nel determinare il giusto approccio alla gara“.
In chiusura Bollini spende qualche parola anche sui galletti: “Il Bari è una squadra che ha grande tecnica individuale, esperienza in difesa e centrocampo, imprevedibilità e velocità in attacco. Hanno tantissimi giocatori molto bravi ed è la forza dei singoli l’aspetto da attenzionare maggiormente. La posta in palio è alta e ci teniamo molto a fare bene“.
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