Intervistato dai colleghi de ‘La Gazzetta del Mezzogiorno’, l’ex centrocampista del Bari Angelo Terracenere prova a fare il suo personale punto della situazione sui galletti.
Commento breve ma deciso sull’annata appena trascorsa: “E’ cominciata malino ed è finita peggio. Squadra sulla carta competitiva ma soprattutto in B i nomi non sono sinonimo di successo”.
Idee chiare sul nuovo allenatore: “Massimo Oddo, non ho dubbi. Sono stato allenato dal papà ed era un uomo molto capace a far giocare bene le sue squadre. Il figlio ha idee, ho visto spesso il suo Pescara che giocava benissimo. Però aveva anche interpreti adatti, gente di qualità. Insomma, va bene guardare con attenzione alla panchina ma i campionati si vincono soprattutto con i calciatori bravi”.
Chi mantenere in biancorosso dopo questo campionato? Terracenere ha una preferenza in particolare: “Brienza, nessun dubbio. Ha la sua età ma è grande, fa la differenza e potrebbe farla anche giocando part-time. Ma, ripeto, occhio a costruire una difesa forte. Soprattutto in Serie B conta questo. E’ difficile giocare bene a calcio, contano anche altre doti”.
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