Floro Flores: «Orgoglioso di questa maglia. Ho ricevuto tanto e forse ho dato molto poco. Provo belle sensazioni e Grosso…»

L'attaccante napoletano rilascia le sue prime dichiarazioni dopo l'arrivo nel ritiro biancorosso di Bedollo


Antonio Floro Flores
Antonio Floro Flores

In questi giorni frenetici di mercato, molti tifosi del Bari aspettavano con trepidazione l’ufficializzazione del suo tesseramento e alla fine sono stati accontentati dalla società che è riuscita a convincere il Chievo a cedere il calciatore a titolo temporaneo con obbligo di riscatto in caso di promozione in serie A.
Antonio Floro Flores è tornato a vestire la maglia biancorossa e, sebbene nel finale del campionato scorso il suo rendimento fosse stato pesantemente condizionato da alcuni problemi fisici, ci si augura che li abbia completamente e definitivamente smaltiti nella speranza che la punta possa davvero far fare al Bari un salto di qualità importante in ottica realizzativa.
Appena giunto in ritiro, il 34enne napoletano ha subito tenuto una breve e simpatica conferenza stampa i cui contenuti sono stati diffusi dall’ufficio stampa del club attraverso i propri canali ufficiali. Le sue prime dichiarazioni mettono in evidenza quanto in lui ci sia voglia di riscatto: «Ho ricevuto tanto e forse ho dato molto poco per vari motivi. Per me è motivo di orgoglio indossare questa maglia. L’affetto che mi hanno dimostrato in questi sei mesi sia la famiglia del presidente che la tifoseria biancorossa mi hanno sicuramente spinto a tornare a Bari».
Su cosa aspettarsi da questa stagione appena iniziata, le parole dell’ex Sassuolo sono semplici e incisive: «Obiettivi non me ne pongo. Sono anni che gioco e l’unica cosa che posso garantire e che onorerò questi colori e darò tutto me stesso per far si che si apprezzi almeno questo di me».
Nonostante il poco tempo vissuto in Trentino, l’attaccante partenopeo ha avuto già modo di apprezzare il rinnovato e genuino clima che pare respirarsi all’interno del gruppo. «Al mio arrivo ho provato belle sensazioni – ha confermato – ho visto organizzazione ed trovato uno staff ed un mister molto preparati. Un ambiente bello e pulito che, sono sincero, mi piace molto. Tutti questi elementi costituiscono un buon punto di partenza. Bedollo? Un bel posto davvero. Una località movimentata, ricco di bella gente e dove ci sono delle ottime strutture. Pensando a dove ho svolto la preparazione lo scorso anno, mi sembra di essere al Bernabéu».
In chiusura Floro Flores ha speso qualche parola per Fabio Grosso: «Uno che ha regalato in passato a tutti gli italiani la coppa del mondo, bisognerebbe ringraziarlo per tutta la vita. Sono arrivato solo ieri e per il momento ho potuto osservare poco il mister. Sin da calciatore ha sempre dimostrato di essere una persona molto seria e rispettosa e sono convinto che confermerà queste sue doti anche da allenatore. Posso solo dire che in un’ora e mezza di allenamento mi ha fatto una grandissima impressione per la sua preparazione tecnica e tattica. Non posso aggiungere altro, altrimenti non mi fa giocare (scherza e ride n.d.r.)».






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E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

1 Comment

  1. Antonio sei un grande!Quando un calciatore si dimezza lo stipendio e parla di appartenenza e di attaccamento ai colori biancorossi e alla tifoseria che dire?Sei un grande,Bari ti ama,mamma mia che tridente Floro Flores,Nenè e Brienza……tutto il resto è noia!

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