C’è grande attesa per l’esordio del Bari in campionato. I risultati positivi ottenuti contro Parma e Cremonese in Coppa Italia hanno rilanciato sicuramente l’entusiasmo dei tifosi, nonostante la delusione per l’incredibile conclusione della stagione passata.
Ai nastri di partenza si presenta una squadra ancora una volta profondamente rinnovata: tutti i reparti presentano importanti novità, ad eccezione del portiere, ruolo nel quale non poteva non essere riconfermato Micai, senza dubbio il miglior biancorosso nella stagione passata.
Il nuovo tecnico Fabio Grosso, esordiente in B, non sembra comunque orientato a schierare sin dal primo minuto la grande maggioranza dei “nuovi”. C’è giustamente da curare l’intesa con i “vecchi” e sperimentare quegli automatismi che consentano alla squadra di esprimere un gioco lucido e razionale.
Grosso, infatti, è partito in ritiro all’inizio di luglio solo con poche novità, e cioè Masi (poi infortunato), Busellato e Improta . Durante la permanenza in Trentino sono arrivati via via Nenè, Tello e D’Elia, oltre a Floro Flores. Dopo il rientro a Bari si sono aggiunti Fiamozzi, Iocolino e, da poche ore, anche Marrone. E non è ancora finita, considerato che il mercato si chiuderà solo giovedì sera 31 agosto.
Il calendario ha riservato ai biancorossi un avversario non certo proibitivo: i favori dei pronostici sono infatti a favore dei padroni di casa, come confermato dalle agenzie per le scommesse che hanno previsto quote almeno raddoppiate per il successo dei bianconeri al San Nicola, rispetto alla vittoria del Bari.
Il Cesena si presenta quest’anno al via in vesti un po’ dimesse. La difficile situazione economica della società bianconera ha condizionato le scelte del direttore sportivo Foschi e dell’allenatore Camplone che non hanno potuto confermare elementi del calibro di Ciano (15 gol segnati, solo 1 in meno di quanti ne hanno realizzato insieme Galano, Floro Flores e Brienza!), Cocco, Rodriguez e Garritano, in avanti, Balzano a centrocampo e Renzetti in difesa. Non sono andate a buon fine le trattative per i trasferimenti di Marchizza (dal Sassuolo), Emanuello (dalla pro Vercelli) e Dezi (dal Perugia) perché l’offerta economica da parte della società bianconera è stata giudicata insufficiente.
Era stata preventivata anche la cessione di Crimi, il centrocampista che è l’uomo-guida della squadra, ma Camplone si è opposto con fermezza, minacciando persino la rottura del suo contratto.
Nonostante tutti questi problemi, il Cesena ha superato il primo turno di Coppa Italia battendo per 2-1 la Sambenedettese ed ha poi sfiorato la qualificazione al 4° turno impegnando il Genoa fino ai supplementari. Anzi, Laribi aveva portato in vantaggio su rigore la squadra di Camplone nel primo tempo. Due gol subiti dai rossoblu in contropiede, il primo nella ripresa e l’altro nella “coda” dei supplementari, hanno poi condannato i romagnoli all’eliminazione.
A Bari, biancorossi e bianconeri si sono incontrati 25 volte, 21 in serie B, 3 nella massima divisione e 1 in Coppa Italia. Le vittorie dei baresi sono 9 , i pareggi 12 e le sconfitte 4. Complessivamente il Bari ha realizzato 23 gol, subendone 17. Nelle prime 13 gare disputate, dal 1969 al 1992, i biancorossi non furono mai sconfitti in campionato, ma solo nell’unica partita di Coppa Italia. Nei successivi 5 incontri il Cesena diventò la bestia nera del Bari che rimediò solo 2 pareggi e ben 3 sconfitte. L’ultima risale a oltre 10 anni fa, precisamente al 13 marzo 2007 (0-2). Poi, in 6 partite i biancorossi hanno registrato 4 pareggi e 2 successi, l’ultimo il 16 settembre 2017 per 2-1: il primo tempo si chiuse con il Bari in vantaggio grazie al gol di Maniero, in apertura di ripresa pareggiò Di Roberto ma nel finale ancora Maniero trasformò il rigore decisivo.
La gara sarà diretta dal signor Juan Luca Sacchi, 33 anni, iscritto alla sezione di Macerata, alla 5^ stagione tra i cadetti. Al Bari porta davvero bene perché le sue 4 presenza al San Nicola si sono concluse con altrettanti successi, 2 nella stagione 2015/2016 e sempre 2 nel campionato scorso (2-0 al Carpi e 1-0 al Latina).
L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 1 HD (n. 251). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 20.30 allo Stadio “San Nicola”.
Ma quante rivoluzioni ci vogliono per vedere una squadra decente?
Se non erro questa è la quarta senza calcolare quelle di gennaio.
Io vorrei un minimo di programmazione e, anche quest’anno non la vedo.
Speriamo bene e forza Bari.