Sandro Tovalieri, presente al ‘San Nicola’ in occasione del match vinto questa sera dal Bari in modo convincente per 3-0 contro il Cesena dell’ex Camplone, ha analizzato la grande prestazione dei biancorossi: “E’ stata una buonissima prestazione contro un avversario temibile. La squadra è riuscita a dare continuità all’ottima preparazione estiva, è riuscita a ridare entusiasmo ad una piazza che viene da una stagione nettamente sottotono rispetto agli obiettivi prefissati ad inizio campionato”.
L’ex galletto ha elogiato il gioco di Fabio Grosso, alla prima assoluta tra i professionisti, che ha dimostrato di poter ben figurare fra i cadetti: “Mi è piaciuto molto il fatto che i biancorossi non hanno mai buttato un pallone, giocando sempre palla a terra ed hanno saputo soffrire nei primi minuti, questo è segno di grande solidità e maturità. Nel secondo tempo credo che non ci sia stata partita. Si vede già l’idea di gioco del tecnico Grosso, la squadra ha giocato veramente bene. Una partenza così lanciata potrebbe sicuramente risvegliare l’entusiasmo di una piazza che ha vissuto una stagione deludente da tutti i punti di vista. Comunque è la prima partita di campionato, non bisogna entusiasmarsi più di tanto ma andare avanti per questa strada. Di solito si prendono tecnici con un certo blasone e poi sappiamo tutti com’è andata a finire lo scorso anno, spesso chi arriva con una certa aspettativa alla fine quasi sempre rischia di fallire“.
Oggi sono andati in gol due esterni d’attacco e si è messo in mostra soprattutto Nené che ha avuto un ruolo importante sul primo gol: “Io penso che Nené sia un giocatore importante che può fare veramente bene qui a Bari, potrà fare i suoi gol. Poi se ne fa meno e mette in condizione di segnare anche gli altri penso che siamo contenti tutti (ride n.d.r.).”
Tovalieri ha quindi parlato del pubblico barese. Ben 18.000 i presenti che, nonostante l’annata negativa, non hanno abbandonato la squadra, ciò che si temeva inizialmente: “Essere partiti col piede giusto crea entusiasmo sicuramente, con un risultato positivo ad Empoli la prossima in casa sarebbero in 30.000, me compreso. Se arriveranno i risultati, certamente la gente riempirà il San Nicola“.
L’ex gloria biancorossa è un autentico portafortuna di questo Bari in quanto, con lui presente, arrivano puntualmente delle vittorie. “E’ vero – conferma il romano – quando assistito ad una sua gara, il Bari non ha mai perso e quindi son contento. Ma al di là di questo la squadra ha dimostrato di stare bene in campo, ha saputo soffrire. Un’ottima partenza che è indice di fiducia per il futuro“.
Questa squadra può ambire ad un ruolo da protagonista in questo campionato di serie B? “Ovviamente si – risponde Tovalieri – il Bari come blasone parte sempre con i favori del pronostico, è normale che sia stata costruita una squadra importante. E’ prematuro, però, esprimere giudizi affrettati; la serie B ci insegna che ci possono essere passi falsi, in quanto è un campionato lungo e durissimo. Il Bari è partito bene e questo è già un vantaggio. Il buongiorno si vede dal mattino. E’ un’ottima squadra fatta di giovani e veterani che formano una giusta miscela per poter fare un grande campionato. Inoltre Fabio Grosso è un allenatore che sarà carico di entusiasmo in quanto è alla prima esperienza in serie B e quindi trasmette valori e ardore a tutta la squadra. Senz’altro ci sorprenderà“.
Infine una battuta sulla prossima partita contro l’Empoli, contro l’ex Ciccio Caputo: “Ha fatto bene con l’Entella, sicuramente farà bene anche in Toscana. Il Bari ha tutte le credenziali per fare qualcosa di importante lì ad Empoli e sono sicuro che ci saranno tantissimi tifosi al seguito“.
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