LA PRESENTAZIONE DELLA GARA – Per la difesa biancorossa un test impegnativo contro il Frosinone

La presentazione della gara tra i galletti e i ciociari


Giocatori BariDopo l’Empoli, sul cammino del Bari (3 punti) si presenta un’altra formazione, il Frosinone (7 punti), che non fa mistero delle ambizioni di puntare alla promozione, sfuggita a sorpresa ai laziali a conclusione della stagione passata. Sul piano tattico, è facile prevedere una gara completamente diversa  rispetto a quella contro il Venezia. I veneti eressero una barricata che si rivelò insormontabile per un Bari privo di elementi in grado di saltare l’uomo ed entrare in area di rigore. I laziali, invece, hanno iniziato la stagione giocando con 3 punte e alternando i 4 attaccanti (Ciano, Dionisi, Daniel Ciofani e Citro), poi hanno perso Dionisi, squalificato per 3 turni a causa di un fallaccio commesso, lontano dalla palla,ai danni di Litteri della Pro Vercelli. Il Frosinone ha sempre segnato nelle 5 partite ufficiali finora disputate, realizzando 3 reti nelle 2 partite di Coppa Italia e 7 nelle 3 giornate di campionato. L’attacco gialloblu è letteralmente esploso la settimana scorsa a Pescara, dove ha rimontato lo svantaggio di 0-3 ed ha segnato 3 reti valide  ed 1 ingiustamente annullata ed ha colpito 2 pali e 2 traverse.

Ad Avellino (il nuovo stadio di Frosinone non è ancora pronto) sarà dunque un test molto impegnativo per la difesa biancorossa, soprattutto per i due centrali, ai quali Grosso dovrà garantire una maggiore copertura da parte dei compagni di reparto e del centrocampo. Il tecnico biancorosso è alla ricerca di soluzioni valide non solo per proteggere maggiormente Micai ma anche per  rendere più produttivo un attacco che soffre per l’assenza di Galano, unico uomo-gol della squadra.

Il Frosinone aveva concluso il campionato alla pari con il Verona (74 punti) alle spalle della Spal (78) con un vantaggio di ben 9 punti sulle quarte, Perugia e Benevento, ferme a quota 65. Ma i laziali hanno mancato la promozione diretta per la peggiore differenza reti negli scontri diretti con i veneti (sconfitta per 0-2 a Verona e vittoria in casa per 1-0).

Dai play-off è venuta la grande delusione: nella semifinale il Frosinone ha pareggiato a reti inviolate a Carpi ma poi in casa è stato sorprendentemente sconfitto per 0-1 dagli emiliani. In estate c’è stato il cambio sulla panchina: Pasquale Marino è stato sostituito da Moreno Longo, già allenatore della Primavera del Torino, che all’esordio in B aveva condotto la Pro Vercelli alla salvezza. Alla squadra sono stati apportati pochi ritocchi. Sono andati via i difensori Fiamozzi (al Bari), Mazzotta (al Pescara) e Pryyma (al Zorya Lubansk), il centrocampista Kragl (al Crotone) e gli attaccanti Mokula (alla Cremonese) e Churko (al Shakhtar). Gli arrivi di maggior spicco sono stati il portiere Vigorito (dal Vicenza), il difensore Beghetto (dal Genoa) e gli attaccanti Ciano (15 gol l’anno scorso nel Cesena) e Citro (dal Trapani).

A Frosinone, biancorossi e gialloblu si sono incontrati 7 volte in 65 anni, a partire dal 1952. La prima trasferta risale al campionato di serie D e si concluse in parità (1-1). Successivamente i biancorossi hanno pareggiato anche l’unica partita in serie C (0-0) mentre nelle 5 gare disputate in serie B hanno ottenuto solo 2 pareggi, rimediando ben 3 sconfitte. Complessivamente le reti segnate sono 4 contro le 10 subìte. In realtà figura anche una vittoria in serie C, nel campionato1966/67 (1-0 con gol di Cicogna in apertura di ripresa), ma fu conquistata sul campo neutro di Napoli, al vecchio stadio “Vomero”.

La gara sarà diretta dal signor  Antonio Rapuano, 32 anni, iscritto alla sezione di Rimini, alla 3^ stagione in serie B. Agente della Polizia Municipale, è nato a Rimini ma la famiglia è di origine campana, del Sannio. Il padre è stato assistente della CAN di serie B. Ha diretto 1 sola partita del Bari, a Cittadella lo scorso campionato: finì 2-0 a favore dei veneti. Rapuano si è dimostrato finora un arbitro decisamente casalingo: nelle sue 32 presenze nel campionato cadetti  ha fatto registrare 18 vittorie interne, 8 pareggi e solo 6 successi in trasferta, con 160 ammonizioni, 4 espulsioni e 10 rigori concessi. In questo campionato ha diretto alla 2^ giornata Brescia-Palermo (0-0).

L’incontro sarà trasmesso  solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 4  HD (n. 254). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “Partenio-Adriano Lombardi”.






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