Una vetta che scotta paurosamente. E’ quella del campionato di Serie B edizione 2017/18: dopo 17 giornate non è ancora possibile individuare una regina solitaria. Carpi, Empoli, Palermo, Frosinone e Bari. Tutte da sole in testa alla classifica almeno una volta, ma mai per due turni di fila.
DAL CARPI ALL’EMPOLI – In principio a gioire sono stati i biancorossi emiliani. La squadra di Calabro si era guadagnata alla 3^ giornata il primo posto in solitaria dopo aver battuto la Salernitana: alla vittoria contro i granata ha fatto seguito il pareggio per 1-1 contro la Cremonese. E’ venuto poi il turno del Frosinone. Ciociari in vetta da soli alla 5^ ed alla 7^ giornata, tutto sfuma presto a causa dei tonfi esterni contro Perugia e Novara. Discorso analogo per l’Empoli. La squadra allenata da Vivarini è stata prima alla 9^ ed all’11^ giornata, salvo poi perdere contro Venezia e Salernitana.
PALERMO E…BARI – Entra quindi in scena il grande Sud. Apre le danze il Palermo – primo alla 12^ ed alla 14^ giornata – che ha subito pagato a caro prezzo il pareggio esterno contro il Pescara ed il clamoroso tonfo interno contro il Cittadella. Al suo posto emerge il Bari di mister Grosso: i galletti entrano in zona promozione diretta per la prima volta dal maggio 2009 grazie al colpo esterno di Novara. E con il successo ottenuto in extremis nel derby col Foggia il primo posto arriva anche in solitaria (16^ giornata, addirittura con un momentaneo +3 sulla terza piazza).
NEMMENO I GALLETTI SFATANO IL TABU’ – Tutto finito? Macché. A riportare i biancorossi coi piedi per terra ci ha pensato stasera la Virtus Entella dell’ex De Luca. Il primato, anche se ora da condividere con Palermo e Parma, resta. Attenzione però. La B è lunga, nessun avversario è da prendere alla leggera. Senza fame non si va da nessuna parte. E domenica prossima al ‘San Nicola’ sarà scontro diretto, proprio contro i rosanero…
Stasera l’Entella ha dominato e meritato la vittoria. Nel Bari ottimo il portiere e Galano, male Tonucci, davvero scorretto e pericoloso, cattivo in modo insensato. Ma qualunque altra squadra di B avrebbe perso stasera a Chiavari. Un saluto alla bella tifoseria del Bari e a Grosso campione del mondo.