Intervistato nel corso di ‘Tanto non capirai’, trasmissione in onda su ‘L’Altra Radio’, l’ex centrocampista Massimiliano Fusani si è espresso su Bari e Perugia. Entrambe sono state sue ex squadre: non mancano particolari aneddoti legati al passato.
Si parte dall’esperienza coi galletti degli anni 2006 e 2007: “Sono stato a Bari per un anno e mezzo. Non furono campionati esaltanti. Con Maran eravamo partiti bene, poi abbiamo avuto delle difficoltà. Personalmente approdai nel gennaio del 2006, quando c’era ancora Carboni in panchina. Tuttavia, del Bari conservo un grandissimo ricordo. Peccato aver vissuto gli anni di contestazione ai Matarrese, ma ricordo ancora la grande cornice di pubblico in occasione del derby contro il Napoli. Quando le cose andavano bene, l’entusiasmo in città era forte”.
Sul Perugia: “E’ stato l’inizio della mia carriera, ero molto giovane e provenivo dal Brescello. Tutto era molto nuovo per me, ma ho preso tutto con entusiasmo e voglia di arrivare. La squadra attuale? Era partita bene, poi ha attraversato un periodo difficile ed ora si sta riprendendo”.
Cosa fa adesso Fusani? “Sono il team manager del Sassuolo calcio, per il quinto anno di fila. Angelozzi? Parliamo molto spesso di Bari, lui ha la piazza pugliese nel cuore. A me piacque subito la città, la piazza ha una voglia infinita di calcio. La partita di Coppa Italia? E’ stata equilibrata, il Bari mi è sembrato quadrato e Grosso un allenatore capace. Il ko col Palermo? Inutile demoralizzarsi. La B è lunga, c’è ancora molta lotta. E’ giusto continuare a sperare”.
Battuta finale sulla gara del ‘Curi’ in programma sabato: “Sarà una bella partita, sicuramente. Difficile dire per chi tifare, essendo un doppio ex. Vinca il migliore”.
Lascia un commento