Vincere per rialzarsi e riprendere il cammino, oppure per mettere in ghiaccio le sorti del torneo cadetto. Almeno per quanto riguarda le posizioni di vertice. Bari e Frosinone si presentano al ‘San Nicola’ con sentimenti nettamente contrastanti: Grosso contro Longo, ancora una volta. Nel confronto dell’andata al ‘Partenio’ le due squadre segnarono tanto e sbagliarono parecchio, soprattutto in difesa, ma alla fine vinsero i gialloblù. Stavolta, invece, come andrà a finire?
QUI BARI – Riconferma dello stesso modulo di Venezia per Grosso, meno per quanto riguarda alcune pedine. In difesa è ballottaggio Anderson-Sabelli ma torna Gyomber, a centrocampo Iocolano si contende il posto con Tello e si rivede Basha. In attacco solo Galano è certo del posto: Improta potrebbe riposare ed essere rimpiazzato da Floro Flores. E come punta centrale Kozak dovrebbe affrontare e superare la concorrenza di Nené, da poco rientrato.
Bari (4-3-3): Micai; Anderson (Sabelli), Diakité, Gyomber, D’Elia; Iocolano (Tello), Basha, Busellato; Galano, Kozak, Floro Flores. All. Grosso.
QUI FROSINONE – Squadra che vince, perchè cambiarla? Il Frosinone dovrebbe schierare gran parte degli elementi visti contro il Pescara, se non quasi tutti. Collaudato il 3-4-3, a centrocampo qualità sugli esterni con M.Ciofani e Beghetto, in mezzo pronti ad agire Maiello e Chibsah. Tridente d’attacco composto da Dionisi, Ciano e D. Ciofani. Indisponibili i lungodegenti Sammarco, Gori e Matarese.
Frosinone (3-4-3): Bardi; Brighenti, Ariaudo, Terranova; M. Ciofani, Chibsah, Maiello, Beghetto; Dionisi, Ciano, D. Ciofani. All. Longo.
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