Ag. Petrucetti a BNP: “E’ da 4 anni a Bari, il ragazzo continua a crescere. Prima squadra? E’ un obiettivo”

La nostra intervista all'agente del baby-galletto


Tra i principali protagonisti della formazione Primavera del Bari non si può non menzionare Luca Petruccetti. Il giovane classe 2000 sta dando un grande contributo e, nell’ultima sfida contro l’Ascoli, è risultato essere tra i principali protagonisti. Attraverso il suo agente, Roberto Montenero, la nostra redazione ha esaminato il lavoro di mister De Angelis ed il percorso del giovane calciatore (19 presenze e 3 reti in questo campionato).

I giudizi sul campionato dei baby-biancorossi sono molto positivi: “Il Bari l’ho visto dal vivo sporadicamente, ma con una cadenza costante. La squadra cresce davvero col passare delle giornate, c’è dietro un grande lavoro da parte di mister De Angelis. Si è ripresa quello che le compete, i biancorossi possono ambire ai playoff. Anche il direttore ha fatto un ottimo lavoro, ha costruito bene il sodalizio”.

Quello tra Petrucetti ed i galletti è un discorso ormai consolidato: “Luca è alla quarta stagione a Bari, ormai è un galletto doc ed ha un grande senso d’appartenenza verso questa piazza che ha tanta fame di calcio. Ha avuto la giusta crescita grazie al lavoro di tecnici e dirigenti susseguitisi in questi ultimi anni, penso a Fracchiolla ma anche ad Antonelli, allora direttore ed adesso tornato procuratore. Cresce stagione dopo stagione, sta facendo passi in avanti e spero che tutto questo sia solo l’inizio. C’è da fare ancora un ulteriore lavoro tecnico e mentale. Il ruolo? Permette a De Angelis di proporlo come esterno alto a destra in un 4-3-3, anche se nasce come attaccante esterno e trequartista. Importante è anche la qualità della corsa, sa mettersi in discussione. Petruccetti di suo ha anche una grande voglia di lottare. Si è messo in discussione, crescendo tanto. Ora, inoltre, riesce a tenere il campo bene per tutti i 90 minuti”.

Ora la speranza è quella di poter finire nel giro della prima squadra al più presto: “E’ un sogno nostro e del ragazzo, deve essere un obiettivo anche per la società. Il calcio di oggi deve credere nei ragazzi, farli giocare ed esprimere, inquadrarli. Ciò fa parte del calcio moderno. Noi stessi come agenzia puntiamo e scommettiamo sui giovani. Tutto ciò vuol dire fidelizzarli, costruire ed aumentare un determinato patrimonio. I talenti è giusto costruirli in casa”.






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