Monopoli, Scienza: “Reggina squadra scomoda. Veniamo da una settimana intensa”

Le parole del tecnico biancoverde prima della Reggina


Il tecnico del gabbiano Beppe Scienza si è espresso nella consueta conferenza stampa pre gara prima del match esterno contro la Reggina, in programma domenica prossima.  “Quella trascorsa – ha esordito il tecnico  – è stata una settimana ricca di partecipazione e di intensità da parte della squadra che si è allenata senza sosta. Noi veniamo da dei risultati che possono fare arrabbiare, su tutti  quello maturato contro il Siracusa, ma ritengo positiva la prestazione contro la Casertana, considerando anche il momento dell’avversario. Ci approcciamo alla Reggina molto bene, la richiesta mia in questi giorni è stata molto alta, i ragazzi hanno risposto alla grande allenandosi molto, mi piacerebbe fare giocare undici uomini nel primo e altri undici nella ripresa perchè tutti meritano una maglia da titolare. Sono piacevolmente in difficoltà nel diramare la lista dei titolari”.

“In difesa – ha proseguito Scienza parlando delle sue scelte tattiche –  ho valutato il rientro di Bacchetti, ma voglio far adattare il reparto arretrato all’avversario, domenica ho bisogno di avere una difesa dinamica ed esplosiva, anche perché dobbiamo disporci bene per adattarci  al terreno del Granillo. Anche in attacco ho i mie dubbi visto che tutte le punta hanno lavorato bene in settimana, quindi anche davanti  vedrò  se mettere una coppia più fisica e più improntata all’attacco della profondità, visto il campo quest’ultima caratteristica può rivelarsi letale. In generale ci vorrà una gara dedita alla corsa e alla profondità”. 

Spazio a delle considerazione sulla Reggina“Loro sono una squadra in casa aggressiva e tenace, una compagine giovane che corre e ben organizzata dotata di ragazzi interessanti, al Granillo hanno fermato più di una compagine. La Reggina è un avversario scomodo , ma anche noi possiamo esserlo, perché siamo fortemente motivati e  vogliamo mantenere la nostra posizione di classifica a denti stretti,  consci che questo ci costerà sacrificio.  L’esperienza di Castiglia e la personalità di La Camera mi intrigano molto. Da quando sono arrivati in Calabria  hanno alzato molto il livello della squadra, il loro centrocampo è tosto, i nostri Paolucci, Minicucci e Mavretic, stanno crescendo molto. Il primo potrebbe entrare a partita in corso,  sulla mediana sono curioso di vedere che gara si svilupperà. L’obiettivo da parte nostra resta quello di fare la partita, soffrendo quando ce ne sarà bisogno”.






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Collaboratore e Pubblicista dal settembre 2017. Si occupa di qualsiasi argomento attinente al calcio

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