PROSSIMO AVVERSARIO – Parma, brutta sconfitta sul campo di Cesena (2-1). Adesso la A diretta è più lontana…

Il focus sul Parma, prossimo avversario dei galletti


Il prossimo avversario del Bari, il Parma, domenica pomeriggio ha subito una sconfitta difficile da superare, al ‘Manuzzi’ di Cesena. I ducali, che vincevano dal 56′ del secondo tempo grazie al gol di Ceravolo trovandosi momentaneamente al secondo posto in classifica, aiutato dall’ex biancorosso Matteo Fedele, hanno subito una clamorosa rimonta da parte dei padroni di casa che avevano una grandissima voglia di ipotecare la salvezza e così è stato. Il tecnico cesenate Fabrizio Castori al 60′ decide di far entrare Moncini al posto di Jallow, cambio che poi si è rivelato decisivo: l’attaccante toscano, infatti, all’86’ ha trovato la rete del pareggio e, poi, con la propria squadra in inferiorità numerica per l’espulsione di Kupisz, ha realizzato al 96′ il gol che ha fatto esplodere di gioia i propri tifosi gelando i circa duemila supporter ospiti e fissando il risultato finale sul 2-1. La sconfitta della squadra di d’Aversa da la possibilità ai biancorossi, in caso di vittoria al ‘Tardini’ nello scontro diretto, di effettuare il sorpasso proprio ai danni degli emiliani.

IL CAMMINO DEL PARMA – I crociati hanno totalizzato sin’ora in questa stagione 66 punti, frutto di 19 vittorie, 9 pareggi e 12 sconfitte. Hanno realizzato 54 reti (3 in meno del Bari) e subito 37 reti (10 in meno della squadra di Fabio Grosso). In casa il Parma ha ottenuto 39 punti con 11 vittorie e 6 pareggi: 3 sono state le sconfitte rispettivamente contro Brescia, Empoli e Pescara, tutte nel girone di andata.

GLI UOMINI PIÙ RAPPRESENTATIVI – Da tenere d’occhio ci sono Emanuele Calaiò, 13 gol all’attivo, e Fabio Ceravolo, 6 reti ma che ha dovuto saltare quasi metà campionato per infortunio. Non si è perso una partita in questo campionato l’estremo difensore Pierluigi Frattali, 40 presenze all’attivo, che ha completa fiducia da parte del proprio allenatore.

Non saranno della partita l’ex difensore biancorosso Valerio Di Cesare e l’attaccante Roberto Insigne, entrambi ammoniti nel match di Cesena (erano diffidati).

 

 

 






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