Serie B, indagine su Spezia-Parma: presunta combine? Messaggi inviati a Masi, di proprietà biancorossa

Potrebbe essere a rischio il ritorno in A degli emiliani. Indagine appena iniziata


E se la promozione in Serie A del Parma venisse revocata? Lo scenario è plausibile. Cosi come riportato dall’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, infatti, la Procura Federale ha aperto un’inchiesta sull’ultima partita dei ducali contro lo Spezia e che è valso il ritorno nella massima serie dopo soli 3 anni di attesa.

Al centro dell’analisi due sms sospetti inviati dai calciatori Ceravolo e Calaiò ai liguri Masi (peraltro di proprietà del Bari) e De Col. Il contenuto? A quanto pare non mostrare troppa solidità in difesa. Siamo soltanto all’inizio e cosi come non è da escludere l’archiviazione del caso non è nemmeno da ritenere improbabile un ulteriore approfondimento della vicenda. Insomma, anche qualora il club ducale non fosse coinvolto direttamente nella vicenda il risultato ottenuto sul campo potrebbe essere cancellato. Non c’è pace per la Serie B dopo i guai di Bari e Foggia.






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2 Comments

  1. L’inchiesta finirà in una bolla di sapone ma sappiamo TUTTI che il Parma è stato tutelato, aiutato, spinto verso la promozione.
    Se poi abbiano “comprato” la partita di La Spezia, non lo sapremo mai…
    Andiamo a vedere quanti episodi dubbi sono sempre e solo stati “visti” a favore, durante la stagione…
    Come minimo questi hanno sgraffignato una dozzina di punti…
    Ma non li toccherà nessuno; hanno 30 milioni di Euro di disavanzo e dovessero tornare giù, sparirebbero per sempre.
    Ma sono dei raccomandati, ergo…

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