Simeri deluso: «Pareggio amaro, non me ne capacito! Forse oggi sono stato troppo altruista… »

Le parole dell'attaccante biancorosso al termine di Bari-Teramo 1-1


BARI – Al termine della gara pareggiata dal Bari contro il Teramo, Simone Simeri (nella foto di A.Piergiovanni) non ha nascosto la propria delusione per aver subito gol a pochi istanti dal triplice fischio.

«C’è tanto amaro in bocca perché non meritavamo assolutamente di pareggiare questa partita – ha esordito l’attaccante biancorosso – anche se il Teramo ha spinto di più negli ultimi dieci-quindici minuti. Cosa ci è mancato? Il mettere al sicuro il risultato. Abbiamo preso gol nel recupero e la sfida si sarebbe dovuta chiudere sull’1-0. Non me ne capacito di questo. Tra l’altro la rete del pareggio ce la siamo fatta noi in quanto si tratta di un autogol. L’ultimo tocco è stato infatti di Perrotta. Me l’ha confermato poco fa. La palla è stata deviata da Ferrari, ha sbattuto sul suo braccio e si è insaccata. Per me non è giusto pareggiare un match del genere. Un nostro demerito c’è e cioè quello di non essere riusciti a portare a casa una gara così».

E’ stato evidente però il calo della squadra di mister Vivarini nei secondi 45 minuti. «Il nostro secondo tempo certamente non è stato allo stesso livello del primo – ha ammesso l’ex Juve Stabia – ma non abbiamo giocato così male al punto da meritare di pareggiare. Non abbiamo creato tante occasioni importanti nella ripresa, ma il pallino del gioco è stato in mano di entrambi».

Quando, nel corso della gara, il numero 9 dei galletti ha preferito servire Hamlili più che concludere a rete, probabilmente ha agito più per altruismo che per la fame del bomber. «Non era una posizione ideale per calciare in porta – si difende il 26enne partenopeo – io sono un attaccante e lì devo cercare di fare qualcosa in più. Forse è un mio difetto, ma talvolta sono più propenso a servire chi sta posizionato meglio di me e in quella situazione ho visto che Zaccaria stava tagliando con i tempi giusti. Se avesse tirato di prima, invece di tentare di stopparla, probabilmente l’azione sarebbe finita diversamente. Antenucci? Con Mirco l’intesa è cresciuta e sta crescendo sempre più. Cerchiamo sempre di migliorarci e anche oggi abbiamo fraseggiato bene. Lui, poi, ha fatto oggi un altro grandissimo gol. Certamente entrambi avremmo però potuto fare meglio».






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E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

9 Comments

  1. Noi siamo Antenucci dipendente .Ne Simeri ne gli altri sono giocatori per vincere i playoff perche il primo posto credo e andato. La nostra maglia e pesante .Serve un altro goleador e un fantasista che fa asist e anche gol

  2. Simeri imparare a giocare X il rispetto della maglia che indossi non si gioca solo sotto la curva nord x fare u trmon con le tue esultanze ched leng t Lia tra da mocc napoletano di merda p mo po u rest tu dig a quan dig iiiii

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