E’ stato presentato l’altro ieri presso l’Official Store SSC Bari Cavour durante un meet&greet con il presidente Luigi De Laurentiis, Valerio Di Cesare e Mirco Antenucci.
Il calendario ufficiale SSC Bari 2020, ideato e realizzato dal club insieme a Cube Comunicazione, è già in vendita negli Official Store SSC Bari e in oltre 45 centri. Dodici mesi, dodici luoghi simbolo di Bari, tredici foto, ventiquattro tesserati, e un mese di lavorazione fra shooting e post produzione per trascorrere un intero anno in biancorosso.
Come riferito dalla società nel suo comunicato, il concept nasce dalla consapevolezza che la SSC Bari è parte viva della città che rappresenta, della sua bellezze e della sua storia; e che la maglia biancorossa è tornata a essere un vessillo da mostrare con orgoglio in giro per l’Italia.
Su queste premesse si fondano i capisaldi di un calendario che ha la volontà di radicarsi sul territorio, il desiderio di invadere pacificamente la città con i colori biancorossi, l’idea di guardare al tessuto urbano come a uno spazio in cui alimentare la passione e ribadire con forza quel «NOI SIAMO BARI» lanciato con la campagna abbonamenti di questa stagione.
Il 2020 sarà un anno importante per i tifosi biancorossi, invitati a guardare con fiducia e speranza al futuro cambiando le prospettive, partendo dalla città che nel calendario viene raccontata per immagini da un punto di vista inedito e sorprendente. I simboli architettonici e culturali di Bari diventano un terreno in cui si gioca la partita più importante: quella della fedeltà dei tifosi e dell’appartenenza alla città.
Il calendario è in vendita al costo di €9,90 negli Official Store SSC Bari (Stadio San Nicola e Cavour 173) e online su store.sscalciobari.it, oltre ad alcune rivendite ticketone, Ipercoop e supermercati Coop.
IL FOTOGRAFO – Alberto Stragapede, direttore creativo del progetto, ha quindi individuato in tutta la città le location ideali per attuare il concept e ha realizzato, nell’arco di tre giornate, oltre 300 scatti degli edifici più belli e riconosciuti della città (dal Teatro Petruzzelli all’ingresso monumentale della Fiera del Levante, dal Palazzo dell’Economia alle nuove costruzioni di Poggiofranco) ripresi da diversi punti. Gli scenari selezionati sono stati successivamente elaborati e uniti in fotocomposizione e trasformati in un inedito campo di gioco in cui tutto è possibile, le prospettive si sovvertono, i giocatori giganteggiano in una città MAI VISTA COSI’.
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