Pirotecnico derby tra Monopoli e Bari. Al “Veneziani” finisce 2-2. Biancorossi in 10 dal 67’…


MONOPOLI (BA) – Termina 2-2 il derby tutto barese tra Monopoli e Bari, valevole per la 25° giornata del girone C del campionato di serie C. I galletti giocano bene a tratti, ma di fronte c’è forse la sorpresa del torneo, un avversario davvero coriaceo e ben organizzato, contro il quale è davvero difficile per chiunque giocare. Ne esce una gara tirata e molto combattuta con i biancorossi costretti a giocare gli ultimi 23’ in inferiorità numerica per l’ingenua espulsione di Perrotta. E’ proprio in questo frangente finale che gli uomini di Vivarini dimostrano carattere, personalità e spirito di organizzazione e adattamento. Antenucci e compagni non perdono la testa e di fatto non rischiano più nulla, portando a casa un punto prezioso.

LE FORMAZIONI
A difendere la porta biancoverde c’è Menegatti, che vince il ballottaggio con Antonino. Mister Scienza deve fare a meno di Moreo, del fantasista Triarico e di Salvemini. Arena è recuperato, ma non scende in campo dall’inizio. Il tecnico opta per Mercadante in difesa al posto di Maestrelli, alle prese con un piccolo affaticamento muscolare, mentre Rota affianca a destra De Franco. Il faro di centrocampo è Giorno, affiancato da Piccinni e Carriero. Tazzer presidia con Donnarumma le fasce. L’attacco è composto da Jefferson e Fella.
Frattali ha preso un colpo in settimana, ma stringe i denti ed è regolarmente in campo, mentre Berra ha fastidio alla caviglia. Mister Vivarini deve fare a meno in difesa di Costa, appiedato dal Giudice Sportivo, e la scelta di chi far presidiare la fascia sinistra ricade su Corsinelli. Di Cesare e completamente recuperato, ma al centro dal primo minuto insieme a Sabbione c’è come al solito Perrotta, mentre Ciofani agisce a destra. A centrocampo il tecnico ritrova Bianco, dopo il turno di squalifica, ma nel ruolo di play è schierato Schiavone, affiancato da Maita e Scavone. L’ormai insostituibile Laribi è il trequartista alle spalle della solita coppia d’attacco composta da Simeri ed Antenucci.

LA GARA
L’avvio di gara da parte delle due squadre è sostenuto. Al 5’ dalla bandierina Laribi serve Antenucci al limite dell’area, ma il bomber molisano alza troppo la mira. Il gol è solo rinviato e giunge un minuto dopo quando il numero 7 biancorosso riceve palla ancora da Laribi su azione di contropiede e insacca di piatto. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e porta i suoi frutti al 16’. Fella vede Frattali leggermente fuori dai pali e con un tiro a palombella da fuori area lo castiga centrando l’incrocio. I galletti non perdono fiducia e si riversano in avanti: Menegatti fa buona guardia sul rasoterra di Antenucci dal centro dell’area. Il match è molto combattuto e a tratti il gioco è maschio e deciso. A farne le spese sono Simeri ed Antenucci che finiscono sul taccuino dell’arbitro. Alla mezzora gli ospiti sfiorano il raddoppio ancora con Antenucci la cui conclusione ravvicinata è deviata miracolosamente dall’estremo difensore avversario. Al 35’ ci prova Donnarumma dalla distanza costringendo Frattali alla doppia presa a terra, mentre prima dell’intervallo è Simeri a scaldare i guanti di Menegatti.
Appena rientrati in campo dopo il riposo, Sabbione deve intervenire su Tazzer e salvare in corner. La sfida è ora ancora più vibrante e ricca di capovolgimenti di fronte. Al 9’ il Monopoli mette la freccia e va in gol con Jefferson, abile a ricevere palla e ad indirizzarla nel sette dai 10 metri. I galletti non si fanno intimidire e riequilibrano il risultato al 14’: Schiavone effettua un lancio sulla destra dove Sabbione si fa trovare pronto all’impatto con la sfera e a siglare il 2-2 di piatto a pochi metri dalla porta. Vivarini capisce che qualcosa va comunque cambiata e stravolge il centrocampo inserendo Folorunsho e Bianco al posto rispettivamente di Schiavone e Scavone. Al 19’ Piccinni tira alto su contropiede sbagliando una ghiottissima palla gol, ostacolato ad arte da Bianco. Al 22’ Perrotta si fa espellere per fallo su Fella che si stava involando come un treno verso Frattali. Il tecnico ospite deve ricorrere ai ripari e mette in campo D’Ursi e Di Cesare al posto di Laribi e Simeri optando per un 4-3-2. Al 35’ D’Ursi ci prova da distanza siderale, ma il suo destro è troppo pretenzioso e si spegne sul fondo. Nel recupero un mancino di Folorunsho è troppo alto. E’ l’ultima emozione di un derby spettacolare e combattuto che termina con una salomonica divisione della posta.
Domenica prossima al “San Nicola” il Bari ospiterà il Picerno, in attesa di sapere il risultato della gara di domani tra Reggina e Ternana.

Tabellino
MONOPOLI-BARI 2-2
MONOPOLI (3-5-2): Menegatti; Rota, De Franco, Mercadante; Tazzer (dal 16′ st Pecorini), Carriero (dal 32′ st Tsonev), Giorno, Piccinni, Donnarumma; Jefferson (dal 41′ st Cuppone), Fella. A disposizione: Antonino, Oliana, Arena, Antonacci, Tuttisanti, Nina, Hadziosmanovic, Mariano, Nanni. Allenatore: G.Scienza.
BARI (4-3-1-2): Frattali; Ciofani, Sabbione, Perrotta, Corsinelli; Maita (dal 47′ st Terrani), Schiavone (dal 17′ st Folorunsho), Scavone (dal 18′ st Bianco); Laribi (dal 25′ st D’ursi); Simeri (dal 25′ st Di Cesare), Antenucci. A disposizione: Marfella, Liso, Berra, Pinto, Costantino. Allenatore: V.Vivarini.
ARBITRO: sig. M.Vigile della sez. di Cosenza. Assistenti: sig. R.Terenzio della sezione di Cosenza e sig. G.Massara della sezione di Reggio Calabria.
RETI: al 6′ pt Antenucci (B), al 16′ pt Fella (M), al 9′ st Jefferson (M), al 14′ st Sabbione (B).
AMMONITI: Tazzer e Tsonev (M); Simeri, Laribi e Bianco (B).
ESPULSI: al 22′ st Perrotta (B) per condotta gravemente sleale (fallo su un avversario in evidente condizione di segnare).
NOTE: serata fredda e terreno in buone condizioni; spettatori: 4.700 circa, di cui 700 ospiti; angoli: 6-3 per il Bari; recuperi: 1′ pt e 4′ st.






About Tommaso Di Lernia 731 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*