Parigini: “Possiamo recitare un ruolo da protagonisti. Il gol? Lo aspettavo da molto”

Le parole dell’esterno biancorosso in conferenza stampa


Vittorio Parigini, ieri a segno contro il Brescia
Vittorio Parigini, ieri a segno contro il Brescia

BARI – La vittoria di ieri col Brescia è partita da un suo gol da cineteca. Vittorio Parigini, giovane centrocampista classe 1996, non avrebbe potuto chiedere di meglio come prima marcatura con la maglia del Bari: “Si, un bel gol. Non me lo aspettavo – dichiara in conferenza stampa – sono felice perché aspettavo da tanto questo momento. Quella di ieri è stata una serata importante. Colpi cosi non sono da tutti i giorni. I 10 gol? Era un piccolo obiettivo, ma in realtà ciò che conta è fare ottime prestazioni. La nostra, più in generale, è una squadra forte e penso potremo toglierci soddisfazioni. Gol di Galano? Bravo Cristian a finalizzare il mio assist, anche se col gol del mondiale 2006 c’è sicuramente qualche differenza”.

Quelli giunti ieri sono sicuramente tre punti importanti. Anche se, più in generale, a livello di gruppo sembra che qualcosa stia davvero cambiando in meglio: “Quella di ieri era una partita importante e da vincere, il Brescia era una squadra da non sottovalutare. Ci siamo riusciti, il boato è stato bellissimo. Noi più squadra? Chi ha giocato a Benevento ha fatto bene, cosi come chi c’era ieri. Possiamo recitare un ruolo importante, da protagonisti. Vincere tre partite di fila sicuramente dà tanta fiducia nel futuro. Non so se ci sarò con l’Entella, ma non è un problema. Sicuramente si tratta di un campo difficile”.

E ancora: “Dobbiamo mantenere alta la concentrazione, dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa perché ancora non abbiamo fatto nulla. Secondo posto? Un piccolo pensiero c’è, ma dobbiamo pensare e ragionare partita dopo partita. L’atteggiamento fa sempre la differenza. Micai? Mi ha sorpreso, cosi come quando lo speaker ha annunciato il suo nome. Non mi era mai capitato. Galano? Ottimo giocatore. Floro Flores? Con la B non c’entra nulla, già al Chievo faceva la differenza. E’ un giocatore fortissimo, fa gol, vede la porta”.

Molto importante la fase offensiva, dato soprattutto l’alto numero di gol realizzati. “In allenamento ci prepariamo molto sulla finalizzazione – spiega – c’è da dire che in tal senso si sta facendo un buon lavoro. Maniero? E’ un ottimo attaccante, sappiamo delle sue qualità e deve stare tranquillo. Per noi è un giocatore importante e ieri credo abbia fatto un’ottima gara. Ha sfiorato il gol in più circostanze”.






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