Colantuono: “Vittoria importante, ma vale sempre tre punti. Ottima prestazione dopo una settimana travagliata” (VIDEO)

Dichiarazioni raccolte dai nostri inviati al “San Nicola” Tommaso Di Lernia e Marcello Mancino

BARI – Tre punti preziosi, ottenuti contro la prima in classifica. Il tutto è frutto di una partita intelligente e non soltanto di cuore e grinta. Il Bari, dunque, c’è. Ma Stefano Colantuono predica il solito equilibrio: “Questa vittoria vale tre punti, come le altre. La classifica resta uguale. Se influirà sul piano psicologico? Me lo auguro, ne avremo conferma nelle prossime partite. Il Frosinone è la squadra più forte del girone, si è vinto concedendo poco e facendo quello che va fatto ogni settimana. Daprelà e Furlan? Il loro contributo è stato molto positivo, vuol dire che i giocatori sono sul pezzo. Tutti si sono fatti trovare pronti. L’azione del gol è stata buona, entrambi l’hanno accompagnata. Oltre a loro elogi anche per Romizi”.

Soltanto tre punti, ma indubbiamente pesanti. Anche alla luce della difficile settimana dei biancorossi, che oggi hanno dovuto fare i conti con diverse assenze: “La nostra è stata una settimana molto travagliata. Ieri ho un po’ bleffato – spiega – ma fuori ce n’erano davvero tanti. Morleo e Cassani erano fuori, Macek ha recuperato soltanto stamattina. Sabelli era squalificato ed eravamo a corto di terzini. Insomma, situazioni non agevoli e senza dimenticare Suagher. E tutto ciò cadeva in prossimità di un incontro contro una squadra in salute come il Frosinone. Anche per tutte queste situazioni ho deciso di cambiare situazioni di gioco. Il rigore? Era una chiara occasione da gol, per me c’era e poteva esserci anche l’espulsione per gli avversari”.

Il tecnico si sofferma poi sull’andamento della gara. “Nel primo tempo sapevamo che il Frosinone avrebbe palleggiato un po’ di più. Volevo creare qualcosa di più – prosegue – più occasioni anziché controllare. Abbiamo sprecato una grossa opportunità anche con Floro Flores. Dalla nostra siamo riusciti anche a rimanere compatti dietro, si è lavorato bene e con sacrificio. Nella ripresa, tolta una nostra svirgolata, non ci sono stati rischi particolari”.