

Quella del Bari sembra essere diventata davvero una panchina bollente per qualsiasi allenatore. Dopo l’addio del duo Alberti-Zavettieri sono stati continui i cambi in panchina. Nella speranza, mai troppo celata, di ritrovare quella Serie A perduta nella stagione 2010/11. Ogni tentativo, sin ora, si è rivelato senza successo: nessuno, se non a sprazzi nel migliore dei casi, è riuscito ad imporre sino in fondo il suo credo tattico. E per trovare un tecnico capace di restare almeno un paio d’anni alla guida dei galletti bisogna tornare ai tempi di Guido Carboni (a Bari dal 2004 al 2006).
Sono in tutto 5 gli allenatori che hanno guidato il Bari durante gli ultimi 3 campionati di B. Ognuna di queste stagioni ha visto avvicendarsi sulla panchina biancorossa ben 2 tecnici: Mangia e Nicola nel torneo 2014-15, Camplone che rilevo proprio Nicola nel 2015-16 e il duo Stellone-Colantuono nella scorsa stagione.
Il risultato maggiore è stato ottenuto da Andrea Camplone, con il raggiungimento dei playoff la scorsa stagione, i restanti seppur fregiati di curriculum di tutto rispetto non hanno rispecchiato le aspettative. Il meno seduto sulla panchina del San Nicola è stato Roberto Stellone esonerato a novembre 2016 dopo la sconfitta esterna contro il Latina. Il più duraturo invece è Davide Nicola che ha collezionato ben 49 presenze all’ombra del San Nicola, il tecnico piemontese ha rilevato Devis Mangia a novembre 2014, per quest’ultimo infatti solo 14 presenze alla guida del Bari. Chiudono con 21 e 29 rispettivamente Camplone e Colantuono. Il primo subentrato a Gennaio 2016 è l’unico che ha portato a casa qualcosa, ha infatti condotto i galletti agli spareggi per la serie A, il secondo invece ha visto la sua squadra precipitare nella parte centrale della classifica, dopo aver preso parte per lungo tempo alla griglia playoff.
Sedici i punti in 14 gare per Mangia, gli stessi ottenuti da Stellone in 13 turni. I due tecnici sono quelli che hanno conquistato meno punti dei 5 insediatisi sulla panca biancorossa.
Sono invece 73 i punti raggiunti da Nicola 38 nel torneo 2014-15 e 25 nella stagione successiva, che dei 5 è il più vincente, mentre sono 33 quelli conquistati da Camplone a cui ne vanno aggiunti 4 per il totale punti della gestione Colantuono, escluso il match contro la Spal in programma giovedì sera. Numeri che di certo lasciano l’amaro in bocca la tifoseria barese che memore della meravigliosa stagione fallimentare vuole tornare a sognare e a vedere il bel gioco. Riuscirà il successore dell’ex Atalanta ad avere miglior sorte rispetto a tutti i suoi predecessori degli ultimi 3 anni? E’ la speranza più grande per gettare le basi verso un futuro – si spera – più ricco di soddisfazioni…
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