Alle 12 di questa mattina è scaduto il termine per presentare offerte valide all’acquisto del titolo del Latina Calcio. Per i pontini, come riportato dai colleghi de ilmattino.it, non è stata presentata alcuna offerta entro il termine ultimo, questo si significa scomparsa della società nerazzurra dal calcio professionistico, che già era andata incontro a questo destino all’epoca di Antonio Sciarretta.
Negli scorsi mesi un’illusione è stata data da Benedetto Mancini che in terza asta aveva presentato una caparra 72 mila euro, non versando poi i restanti 640 mila, che erano necessari all’acquisizione del titolo. Dopo l’azione di Mancini nessun’altra si è fatto avanti per salvare il club laziale. La motivazione di tale silenzio può essere rintracciata nell’ingente ammontare di debiti accollati dalla gestione Maietta ai quali l’eventuale nuovo acquirente avrebbe dovuto far fronte.
Ora il leone alato dovrà cercare di iscriversi al prossimo campionato di serie D, ripartendo dunque dal semiprofessionismo, previa approvazione da parte della federazione. Questo triste epilogo arriva dopo 4 campionati di Serie B e lo storico terzo posto ottenuto nel 2013/14 (più finale playoff persa col Cesena).
La posizione dei vertici della scorsa società però appare molto grave, questo darà spazio a ingarbugliati scenari giudiziari portando la questione pontina al di fuori del rettangolo verde.
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