GdM – Bari-Salomon, trattativa col Cagliari a buon punto. Scalera sul piede di partenza…

Terminato il ritiro di Bedollo, il Bari si rituffa a pieno regime sul mercato al fine di completare quanto prima la rosa. il DS Sean Sogliano ha certamente recepito le ulteriori esigenze maturate in questo periodo da mister Grosso e le valide indicazioni fornite dal campo in occasione delle amichevoli sostenuti dalla squadra in Trentino, ultimo quello di ieri contro il Trento, e nei prossimi giorni cercherà di concludere qualcuna delle operazioni rimaste in sospeso.

Uno dei reparti da potenziare è sicuramente la difesa e in tale direzione la società biancorossa sembra intenzionata a tesserare un paio di elementi. Nei giorni scorsi è circolata la voce di un interessamento dei pugliesi per Antonio Balzano e Bartosz Salamon, calciatori in forza al Cagliari. Secondo quanto riportato nell’edizione odierna de “La Gazzetta del Mezzogiorno” potrebbe essere soprattutto il secondo ad approdare con più probabilità nel capoluogo pugliese essendo infatti “a buon punto” la trattativa per acquistare il 26enne. Il nazionale polacco ha iniziato la sua carriera da centrocampista facendosi notare per la discreta visione di gioco, ma è poi stato dirottato al centro del reparto arretrato per le sua grandi doti fisiche (ben 196cm di altezza) e quindi per la sua abilità nel gioco aereo.

Considerando la contemporanea presenza nell’organico dei galletti di terzini destri come Mattia Cassani, al quale è stato dato un discreto spazio in campo durante i primi test estivi, e come Stefano Sabelli (ormai prossimo al definitivo rientro dopo l’operazione di ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro eseguita con successo a metà maggio dal Prof. Mariani), il quotidiano barese fa giustamente notare che per il giovane Giuseppe Scalera potrebbe non esserci al momento molto spazio. Il 19enne di Acquaviva delle Fonti, non riscattato dalla Fiorentina a giugno, potrebbe quindi fare le valigie ed essere ceduto al fine di fargli fare ulteriore esperienza e consentirgli di giocare con più continuità.