
Roberto Vitiello, difensore classe ’83 della Ternana, ha parlato della sfida di domani pomeriggio al ‘San Nicola’ contro il Bari in conferenza stampa:”Abbiamo giocato solo 20 minuti contro il Brescia – riporta ternananews – non è come giocare una partita vera e propria. Non credo sia un vantaggio o uno svantaggio, dipende da come affronteremo la prossima sfida. Contro il Bari sarà una partita molto difficile, contro una formazione costruita per salire in Serie A, cercheremo di fare una grande partita.”
Per quanto riguarda il suo posizionamento ideale in campo e il gioco del suo allenatore Pochesci il difensore ha risposto: “Il mio ruolo preferito? In una difesa a 4 ho spesso giocato come terzino, mentre in uno schieramento a 5 ero il terzo centrale a sinistra. Il centrale a 4 l’ho fatto soltanto in occasioni eccezionali. Il nostro schieramento? E’ la prima volta che ci gioco, ma sono stato in molte squadre con atteggiamento offensivo, non ho problemi a farlo.
Siamo una squadra che deve andare sempre al 101% perchè è la categoria che lo impone. Nel calcio moderno c’è da pedalare, negli schemi del mister ci vuole il massimo sacrificio e applicazione, che non sono mai mancate da parte del gruppo. Pochesci studia molto gli avversari ed in base ad essi fa gli aggiustamenti del caso. E’ un tecnico che non si fossilizza su uno schema, ma cambia di volta in volta. E’ una prerogativa che mi ha colpito, non è facile trovare allenatori capaci di cambiare anche nel corso della stessa partita più moduli.”
Il giocatore campano, infine, alla domanda su chi temesse di più della squadra barese ha replicato: “Chi temo più del Bari? Ce ne sono tanti che hanno fatto per anni la Serie A, ma io ammiro molto Ciccio Brienza. A 38 anni fa ancora la differenza.“

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