Deluso e rammaricato. Si presenta così in sala stampa mister Tangorra: il suo Monopoli ha visto sfumare il ritorno ai tre punti per effetto di un calcio di rigore trasformato dal siracusano Catania e dopo aver creato molto. “Ci ha penalizzato un episodio sfavorevole – dice – come il calcio di rigore assegnatoci contro dall’arbitro. Ma allo stesso tempo è stato determinante anche il fatto di non poter disporre di altre alternative. Genchi e Paolucci, fin quando erano in condizione, hanno dato il massimo. Ho cercato di non dare punti di riferimento al Siracusa, anche per quello i cambi li ho fatti dopo”.
Ma non è tutto. “La condotta della gara è stata discutibile. Se c’è un regolamento che dice che il fallo tattico va sanzionato col giallo, la regola va applicata. A Catania siamo ripartiti diverse volte, ma non è mai stato fischiato alcun fallo tattico. Dove vale la regola, in quali casi? Noi tentiamo di giocare a calcio, ma quando subiamo certi falli, questi non vengono mai sanzionati. Rigore? Ormai la partita è andata, tocca essere obiettivi. Ci hanno tolto due punti, il Siracusa non ha creato tante occasioni per cercare di pareggiare”.
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