PRESENTAZIONE DELLA GARA – Vittoria d’obbligo per il Bari, ma occhio al Cittadella: veneti reduci da due successi in trasferta

Pugliesi e veneti si affronteranno questa sera nell'anticipo della 10a giornata


Giocatori del BariDopo aver conquistato finalmente il primo punto esterno, il Bari (13 punti) torna al “San Nicola” per affrontare il Cittadella (13 punti) con l’intento di proseguire nella serie positiva di vittorie consecutive in casa: sono state finora 3 e i 9 punti hanno consentito ai biancorossi di risalire dalla terz’ultima alla sesta posizione in classifica. Quello contro i veneti è il primo dei 3 impegni previsti dal calendario nel breve arco di 9 giorni: lunedì sera la squadra di Grosso sarà di scena a Brescia e poi il sabato successivo tornerà a giocare in casa contro l’Ascoli. Gli avversari non sono tutti di prima fascia e da questo trittico di partite il Bari deve trarre il massimo vantaggio per sistemarsi nelle prime posizioni della graduatoria. Saranno decisive le scelte del tecnico Grosso che dovrà necessariamente far ricorso al turnover a causa degli impegni ravvicinati.

L’avversario più ostico appare proprio il Cittadella: la formazione veneta si presenta con pochissimi ritocchi rispetto alla stagione passata, quando chiuse al 6° posto e fu eliminata dal Carpi nel primo turno dei play-off. Sono partiti 2 centrocampisti, Valzanìa al Pescara e Paolucci alla Ternana, sostituiti da Siega del Vicenza e Settembrini del Feralpi-Salò. In aggiunta sono arrivati anche i difensori Pezzi dal Benevento, Camigliano dalla Juve Stabia e Adorni dal Santarcangelo. La formazione allenata da Venturato ha conquistato 6 dei 13 punti attuali in trasferta, nonostante un calendario quasi proibitivo che le ha assegnato 3 big nelle prime 4 partite da giocare fuori casa. L’inizio non è stato fortunato: 2 sconfitte, a Frosinone e Novara. Poi sono venuti i clamorosi successi ad Empoli e Pescara, maturati nella stessa maniera: una partenza fulmine e poi difesa ad oltranza fino al 90’. A Empoli il Cittadella andò in gol dopo 8 minuti e poi chiuse tutti gli spazi ai padroni di casa, a Pescara dopo 18 minuti era in vantaggio di 2 reti e gli abruzzesi riuscirono solo ad accorciare le distanze. C’è il timore che possa ripetersi quanto accaduto con il Venezia, che concesse ai biancorossi una sterile supremazia per poi infilarli in contropiede.

Capocannoniere della squadra granata è Christian Kouame, un gigante della Costa d’Avorio, alto 1 metro e 80 cm, prelevato 2 anni fa dal Prato, dopo un campionato in Lega Pro. Finora ha segnato 3 gol ed è seguito da Litteri, Salvi e Siega, autori di 2 reti a testa. Infine, con un gol all’attivo chiudono in 4, Adorni, Arrighini, Schenetti e Iori (1 rigore).

La sfida tra Bari e Cittadella ha una tradizione piuttosto breve. I baresi hanno ospitato i padovani per la prima solo 15 anni fa, ad aprile 2002, e fu un successo per 3-2. Giusto sette anni dopo, a marzo 2009, il Bari riuscì a ripetere l’impresa, regolando i veneti per 2-0. Dal campionato 2011/2012 l’incontro è diventato un appuntamento fisso tra i cadetti: dopo un pareggio, i biancorossi infilarono 3 vittorie consecutive ma proprio nella giornata inaugurale dello scorso campionato furono sconfitti per la prima volta in casa per 1-2. Fu la prima avvisaglia di una stagione cominciata male e finita peggio. Complessivamente, al “ San Nicola” il Bari ha ottenuto con il Cittadella 5 successi, 1 pareggio e 1 sconfitta, con 12 reti all’attivo e 7 al passivo.

La gara sarà diretta dal signor Valerio Marini, commercialista, della sezione di Roma 1. Ha appena compiuto 35 anni ed è al terzo campionato in serie B. Non può certamente essere definito un arbitro “casalingo” perché solo 9 gare delle 34 dirette si sono concluse con il successo delle formazioni ospitanti, mentre 10 sono state le vittorie esterne ed addirittura 15 i pareggi, con 12 espulsioni e 8 rigori assegnati. Nella stagione in corso ha diretto 4 partite: 2 le vittorie in casa (Avellino sul Brescia e Cesena sullo Spezia), 1 pareggio (Pro Vercelli-Salernitana) e 1 successo fuori casa Novara ad Ascoli). Con il Bari la tradizione è favorevole: 2 pareggi nel campionato scorso, Bari-Perugia 0-0 e Avellino-Bari 1-1(gol entrambi su rigore) e 2 vittorie nella stagione 2015/16, Bari-Lanciano 1-0 e Bari-Como 3-0.

L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 1 HD (n. 251). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 21 allo Stadio “San Nicola”.






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