Paparesta si candida alla presidenze della Lega di B. Giancaspro: «Siamo in un paese democratico. Se ci sono…»

L'ex presidente del Bari è l'unica alternativa alla candidatura dell'attuale Commissario Straordinario Mauro Balata


Gianluca Paparesta
Gianluca Paparesta

Dopo il commissariamento di settembre, il prossimo 23 novembre la Lega di Serie B si riunirà per eleggere il nuovo presidente e la maggioranza dei club appare orientata a supportare la candidatura dell’attuale Commissario Straordinario Mauro Balata che, dopo l’ottimo lavoro svolto in questi mesi e la riforma dello Statuto, sembra raccogliere larghi consensi. L’unico a proporsi come alternativa al sardo è stato a sorpresa Gianluca Paparesta, ex presidente del Bari e Direttore Generale uscente del Matera.

«Credo che ci sia un consenso largo delle società di B nei confronti della candidatura di Balata – ha dichiarato Antonio Gozzi, presidente della Virtus Entella, all’Adnkronosquindi la candidatura di Paparesta è stato un elemento di sorpresa ed era inaspettata». Sulla candidatura dell’ex arbitro, molto scettica è parsa la posizione di Daniele Sebastiani, presidente del Pescara: «E’ legittima perché c’era la possibilità di candidarsi. Poi bisogna capire e leggere i programmi di entrambi allegati alle candidature, ma ritengo che a questo punto sia un po’ difficile cambiare indirizzo, la strada mi sembra abbastanza scontata, non fosse altro perché l’abbiamo condivisa».

L’ultimo a dire la sua all’Adnkronos è stato Cosmo Giancaspro, ex socio di Paparesta ed attuale massimo dirigente dei galletti: «Le candidature alla presidenza della Lega di B? Quella del Commissario Balata era nell’aria, non ci sono problemi. Bisogna poi lavorare sul Consiglio. Sulla candidatura di Balata alla presidenza mi sembra ci sia stata una sorta di informale unanimità. La candidatura di Paparesta? Siamo in un paese democratico, rispettiamo tutto e tutti. Se ci sono le condizioni per presentare le candidature….»

Ricordiamo che per eleggere il nuovo presidente, nei primi due scrutini ci sarà bisogno della “maggioranza qualificata” e cioè la presenza di almeno 15 società (cioè i due terzi degli aventi diritto) e di altrettanti voti concordi. Senza tale quorum, sarà inevitabile ricorrere ad una nuova assemblea durante la quale sarà sufficiente invece “la maggioranza semplice” e cioè la presenza di almeno 12 società.






About Redazione barinelpallone 3559 Articoli
La redazione racconta con passione e professionalità le vicende calcistiche di Bari e provincia. Testata Giornalistica "Barinelpallone", Reg. Trib. Bari R.G. n. 4697/12-11-2015 (Reg. Stampa n.18). Dir. Resp.: dott. Tommaso Di Lernia

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*