In laguna tra gioie e dolori. Per il Bari una trasferta che rievoca bei ricordi e delusioni…

Gioie e dolori della trasferta veneta nella storia dei galletti


Tifosi del BariLa laguna e la squadra arancioneroverde rievoca ai tifosi del Bari giovani e stagionati ricordi belli misti a delusioni.

La penultima gara giocate tra le acque lagunari infatti decretò la retrocessione dei galletti, guidati da Bepi Pillon, in serie C esattamente il 19 Giugno 2004. Dopo aver vinto la sfida casalinga grazie a un goal di Salvatore Bruno tre giorni prima in quella serata di fine primavera i supporters biancorossi fecero ritorno nel capoluogo pugliese con la certezza di giocare l’anno seguente nella terza serie del campionato di calcio italiano. Così però non fu perché dopo il fallimento del Napoli i bianconeri vennero ripescati ed ammessi al successivo torneo cadetto.

Un altro spareggio, il secondo nella massima serie A girone unico di tutti i tempi, condannò ancora una volta i galletti alla retrocessione, questa volta inevitabile. Correva l’anno 1943 e la compagine veneta spedì Maestelli e compagni in cadetteria. Dopo aver pareggiato uno a uno contro “i nero-verdi lagunari mentre a una quarto d’ora dalla fine La Bari vinceva uno a zero” come si legge su dei giornali dell’epoca attinenti alla gara, il ritorno fu disastroso perchè vide i pugliesi soccombere per 3 a 0 sotto i colpi dei veneti, che dunque conservarono la categoria.

Più vicina ai nostri giorni invece la sfida salvezza che andò in scena, sempre allo stadio “Penzo” il 24 Gennaio 1999. In quell’occasione al vantaggio veneto firmato da Maniero rispose per il Bari De Ascentis. Infine in zona Cesarini segnò il brasiliano Tuta per i lagunari, riscontrando indifferenza e impassibilità nei suoi compagni ad eccezione del connazionale Bilica che corse ad abbracciarlo. Successivamente l’autore del definitivo 2 a 1 fu preso di mira dai calciatori baresi che nel tunnel conducente agli spogliatoi sfiorarono anche la rissa.

La trasferta in quel di Venezia però ricorda anche il raggiungimento della salvezza nel 1999. Il 7 Maggio di quell’anno grazie a una rete firmata da Innocenti, ora collaboratore di mister Inzaghi, gli uomini allenati da Eugenio Fascetti si assicurarono la permanenza in A.

Il primo successo in B, nell’Aprile del 1935, con una doppietta del belga Marchionneschi proiettò i galletti nelle zone alte della classifica. Alla fine del torneo i  biancorossi sbarcarono nella massima serie .






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