
Per uno scherzo del calendario e del maltempo, il Bari (44 punti) deve affrontare la terza trasferta consecutiva sul campo dell’Avellino (34 punti). I due successi a Cremona e Terni hanno segnato una inversione di quella tendenza che, nella prima parte della stagione, ha visto una squadra deficitaria, soprattutto nel carattere, quando si spostava lontano dal “San Nicola”. Il rilevante distacco sugli avversari, 10 punti, non garantisce al Bari i favori del pronostico. Il “Partenio Lombardi” (capienza 10.125 posti) è sempre stato un campo ostico per i biancorossi perché i padroni di casa riescono a “riscaldare” anche troppo l’ambiente. Per di più, non poche perplessità ha destato la designazione dell’arbitro Rapuano, iscritto alla sezione di Rimini ma con i genitori originari della provincia di Benevento. Il padre, ex assistente della CAN di serie B, è nato, infatti a San Salvatore Telesino e la madre a Baselice, due comuni a nord di Benevento. E Benevento dista da Avellino meno di 40 chilometri. Un particolare curioso riguarda le 5 gare dirette con l’Avellino nei 3 campionati di B: per 3 volte gli irpini hanno incontrato la Pro Vercelli, vincendo le 2 partite in casa e pareggiando sul campo piemontese. Gli altri 2 avversari sono stati il Livorno al Partenio Lombardi (altro successo) e il Latina in casa laziale (ancora un pareggio).
La squadra di Novellino si presenta con il morale alle stelle, grazie al successo sul Novara ottenuto in casa e al sorprendente pareggio conquistato in pieno recupero sul campo dell’Empoli. Per i toscani, i biancoverdi rappresentano una “bestia nera” alla quale hanno dovuto cedere ben 4 punti nel doppio confronto. Parlare di classifica è difficile, in quanto al momento 8 gare sono state rinviate e altre 3, compresa quella del Bari, sono state posticipate. Comunque, i biancorossi dovranno puntare tutto sulla continuità di risultati, proseguendo nella serie positiva, avviata dopo la doppia sconfitta contro Empoli e Venezia. Il forzato riposo di martedì sera potrebbe evitare a Grosso un eventuale turnover previsto per non affaticare tanti giocatori. Il tecnico deve comunque risolvere il problema del lungo “digiuno” dal gol di Galano e Improta.
L’Avellino é squadra che segna e fa segnare. Ha subìto 42 gol in 28 Gare, ma ne ha realizzati 38, solo uno in meno dei biancorossi. Il capocannoniere è Castaldo, autore di 7 centri (1 su rigore) che però sarà assente. Seguono Ardemagni a quota 6 e lo spagnolo Asencio a quota 4. Con 3 gol segnati sono in sei: il marocchino Bidaoui, il croato Kresic, il capitano D’Angelo, squalificato, Laverone, Molina e Morosini. Chiudono due centrocampisti, Gavazzi (2 reti) e Moretti (1 rigore trasformato).
I precedenti ad Avellino riguardano i campionati delle maggiori 4 serie nazionali e la Coppa Italia. Sul terreno di gioco irpino la prima partita fu giocata 65 anni fa, precisamente l’8 febbraio 1953, e finì con il risultato di 2-2. Le due formazioni giocavano in serie D. Tredici anni dopo i biancorossi tornarono a giocare in Campania e fu un altro pareggio (0-0), questa volta in serie C. Nove mesi dopo, nel campionato 1966/67, ancora in C si registrò la prima vittoria del Bari per 1-0. Solo un’altra volta il Bari fece bottino pieno, più di 14 anni fa, il 23 novembre 2003 (2-1) in serie B. Poi solo 3 pareggi, tutti per 1-1 e 4 sconfitte. Complessivamente il Bari ha giocato ad Avellino 11 volte tra i cadetti, 2 volte in C e in Coppa Italia e 1 partita in A e in serie D. Il bilancio è di appena 2 successi, 8 pareggi e 7 sconfitte, 11 reti segnate e 17 subìte.
La gara sarà diretta dal signor Antonio Rapuano, di professione vigile urbano, che compirà ad aprile 33 anni. E’ iscritto alla sezione di Rimini ed ha entrambi i genitori di origine sannita, cioè nati nella provincia di Benevento, che confina con quella di Avellino. E’ alla terza stagione in serie B ed è considerato un arbitro “casalingo”: delle 42 gare dirette, infatti, 21 si sono concluse con le vittorie delle squadre di casa, 11 sono stati i pareggi e 10 i successi in trasferta. Ha estratto 206 volte il cartellino giallo e 8 volte quello rosso, assegnando 10 rigori. Finora ha diretto 5 volte l’Avellino che non ha mai perso, 3 partite in casa, e sono stati altrettanti successi, e 2 in trasferta, e sono stati 2 pareggi. Negativi invece i precedenti con il Bari: nel campionato passato ha arbitrato Cittadella-Bari (sconfitta per 2-0) e lo scorso settembre l’andata tra Frosinone e Bari, disputata ad Avellino a causa dell’indisponibilità dello stadio laziale, in fase di ultimazione dei lavori. La partita finì 3-2 per l’attuale capolista.
L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 7 HD (n. 257). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “Partenio – Lombardi” di Avellino.
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