Il Bari che non sa più vincere contro un Perugia in crescendo


A Bari andiamo per vincere” dichiarò martedì scorso il perugino Di Carmine, visibilmente deluso per il pareggio imposto dalla Salernitana. “Dobbiamo concentrarci e vincere le prossime tre gare” ha affermato l’altro giorno il capitano biancorosso Basha. Con queste premesse dobbiamo attenderci tra Bari (61 punti) e Perugia (58 punti) una gara ad alta tensione, molto tirata, con un atteggiamento aggressivo da parte di entrambe le squadre. Ma preoccupa il fatto che i biancorossi non sanno più vincere e hanno rallentato la marcia (-2 punti rispetto all’andata nelle 18 giornate del ritorno). Per giunta, mancherà per squalifica Nené, attualmente l’attaccante più efficace sottoporta (5 reti nelle ultime 9 partite) che proprio a Palermo ha trasformato in gol l’unico tiro nello specchio della porta in 90 minuti.

Il calo del Bari risulta evidente anche dal bilancio dei gol fatti e subìti: nelle 21 giornate dell’andata i “galletti” andarono a segno 33 volte, mentre nelle prime 18 del ritorno le reti segnate sono state appena 21. Quelle subìte sono già 20 contro le 26 totali della prima metà del campionato. Nel Bari mancheranno anche Henderson e Marrone: per Grosso non sarà facile sostituirli. Ma non c’è da recriminare: bisogna vincere e basta, anche per trovare un rimedio all’altra botta dell’altro giorno, il deferimento con il rischio di perdere 2 punti per la penalizzazione.

Il Perugia, invece, fila come un treno: è la migliore formazione del ritorno con 35 punti conquistati in 18 gare, +1 rispetto a Empoli e Venezia, + 2 sul Parma, + 3 sul sorprendente Foggia, + 6 sul Cittadella, +7 rispetto al Frosinone, + 8 nei confronti del Bari e + 10 sul Palermo. Contro la Salernitana ha mancato la vittoria ma ha da recriminare sul palo di Gustafson, su tre “miracoli” del portiere campano Radunovic (uno su punizione di Diamanti) e su un rigore negato a Cerri. La società umbra era partita con il piede sbagliato, poi dopo l’11^ giornata ha sostituito in panchina Giunti con Breda e nel mercato invernale ha rifatto di sana pianta la difesa, prendendo il portiere Leali (della Juventus ma giocava in Germania), Gernoni dal Parma, Gonzalez dal Verona, Magnani dal Siracusa e lo svincolato Dellafiori. A centrocampo sono arrivati anche Gustafson dal Torino e Diamanti, libero dopo un anno a Palermo. E’ vero che i biancorossi perugini hanno perso in attacco Falco, passato al Pescara, e il coreano Han, ceduto al Cagliari, ma non ne hanno risentito.

Sono 16 i calciatori umbri andati in gol almeno una volta. Non è record, perché in questa particolar classifica è in testa il Foggia, con 18 giocatori. La parte del leone, però, l’hanno fatta in due, Di Carmine e Cerri, che hanno poco da invidiare alla coppa-gol della capolista Empoli, Caputo-Donnarumma. Di Carmine ha già realizzato 22 gol (2 rigori) e Cerri per ora è fermo a quota 15 (2 rigori). Insieme hanno realizzato 37 reti, poco meno del 60% di tutti gol all’attivo, 64. Hanno lasciato ben poco agli altri che li seguono: Han (7), passato al Cagliari a gennaio, Bonaiuto (6), Kouan e Mustacchio (2) e infine con 1 rete realizzata Diamanti e Gustafson, arrivati a gennaio, Dossena, Falco e Monaco, ceduti nel mercato invernale, Belmonte, Bandinelli, Bianco, Colombatto e Volta.

Risale a poco meno di 85 anni fa la prima sfida tra Bari e Perugia, precisamente al 10 settembre 1933. Fu un successo per 2-0 dei biancorossi che vinsero anche i 2 successivi incontri disputati prima della guerra. Le trasferte degli umbri a Bari ripresero a gennaio del 1968. Complessivamente sono state giocate 3 gare in serie A (1 vittoria e 2 sconfitte per i biancorossi), 1 in Coppa Italia (0-0) e 16 in serie B (10 successi, 3 pareggi e 3 sconfitte). L’ultima vittoria del Bari risale al 13 dicembre 2015 (1-0) mentre poco più di un anno prima, il 7 settembre 2014, si registrò il successo più recente degli umbri (0-2). Si chiuse invece sullo 0-0 l’ultimo incontro, giocato al “San Nicola” il 28 gennaio 2017.

La gara sarà diretta dal sig. Juan Luca Sacchi, 33enne, impiegato, iscritto alla sezione di Macerata. E’ alla 4^ stagione in serie B ed ha diretto finora 71 gare: poco meno della metà, precisamente 34, si sono concluse con il successo delle formazioni impegnate in casa, 23 sono stati i pareggi e 14 le vittorie esterne, 290 i cartellini gialli, 15 le espulsioni e 16 i rigori concessi. Il bilancio con i biancorossi è favorevole, con 5 vittorie, tutte in casa, e 1 sconfitta esterna. In questo campionato ha già diretto 2 partite del Bari e 2 del Perugia: Bari-Cesena 3-0 e Virtus Entella-Bari 3-1, Perugia-Carpi 5-0 e Perugia-Brescia 2-0.

L’incontro sarà trasmesso solo da Sky Sport sul canale Sky Calcio 2 HD (n. 252). Un’altra possibilità di visualizzazione sarà fornita anche agli abbonati al pacchetto Sky Calcio “diretta streaming” tramite l’applicazione Sky Go, disponibile per pc, tablet e smartphone. Fischio d’inizio alle ore 15 allo Stadio “San Nicola” di Bari.






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