Tra squadre B, ripescaggi e riammissioni: ecco perché avere la C per Bari è durissima

Almeno tre seconde squadre di Serie A sono pronte, con le altre in coda si arriva verso quota 60. E manca la società


Provarci è d’obbligo, questa la premessa: Bari lo meriterebbe per blasone, meriti sportivi e bacino d’utenza. Tuttavia, ottenere la ripartenza dalla C allo stato attuale resta molto difficile. Non sono stati concessi sconti anche ad altre formazioni blasonate del passato: Fiorentina e Parma su tutte. Nel 2015 i ducali non potettero giovare di alcun beneficio o deroga federale. Cosa alla quale punta invece il Bari e che starebbe suggerendo, anche dalle parti di Cesena, di muoversi in una direzione simile.
I viola dovettero fare i conti con il quarto livello del 2002/03, la Serie C2.

L’obiettivo federale è quello di permettere alla Serie C di partire con 60 squadre. Ciò sarebbe possibile dando priorità prima di tutto alle seconde squadre di Serie A: Juventus, Milan e Torino sembrano già pronte. A queste vanno poi aggiunte le neo retrocesse in attesa di riammissione (Prato, una tra Gavorrano e Santarcangelo) e le prime in graduatoria di Serie D (Cavese, Como, Imolese). Salvo clamorose sorprese dell’ultim’ora solo un lodo oppure una procedura ad hoc potrebbe ribaltare le carte in tavola…






About Domenico Brandonisio 2279 Articoli
Collaboratore ed aspirante Pubblicista. Si occupa di qualsiasi argomento attinente al calcio di Bari e Provincia

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*