Prosegue la preparazione del nuovo Bari nel ritiro di Roma. I carichi di lavoro non sono indifferenti, ma c’è entusiasmo nel gruppo agli ordini di mister Cornacchini. Tra nuovi innesti da definire e giocatori in prova il cantiere resta aperto. Il ritorno nel capoluogo pugliese sarà realtà la prossima settimana.
CERTEZZE (O QUASI) – Sono ormai parte integrante del gruppo i centrocampisti Bollino, Feola (verso un biennale) ed Hamlili (già avuto da Cornacchini ad Ancona, con ottimi risultati). E’ confermato l’addio dell’attaccante classe 1999 Cissé: non è riuscito a convincere lo staff tecnico nei giorni scorsi. Per Simeri è quasi tutto fatto. C’è l’intesa con la punta classe 1993 (sarà triennale, il massimo consentito in D, nessun problema in caso di C), ma prima dell’ufficialità serve il trasferimento di Eusepi a Novara. I piemontesi hanno intenzione di tutelarsi per tentare subito la risalita in Serie B dopo la rocambolesca retrocessione dello scorso anno.
NOMI E OBIETTIVI – Pressoché sistemate porta (Marfella in arrivo, poi Zinfollino, Maurantonio preparatore ed all’occorrenza terzo portiere) e difesa (a guidare gli esperti Mattera e Cacioli, senza dimenticare giovani talenti come D’Ignazio ed Aloisi), restano da puntellare ancora centrocampo ed attacco. Al netto si tratta di almeno 4-5 innesti da perfezionare, includendo anche i nomi fatti sopra. In mezzo al campo è stato proposto Mazzarani, Più lontano un eventuale approdo di Bellomo, nonostante il giocatore già da qualche tempo avesse dato la sua disponibilità. Si farà di tutto, infine, per convincere Brienza.
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