Bari-Turris, le pagelle: il migliore è l’estremo difensore biancorosso Marfella, molte insufficienze.

Le pagelle dei biancorossi relative a Bari-Turris


L’ansia dei record ha giocato un brutto scherzo al Bari che, tuttavia, nonostante il deludente pareggio al “San Nicola” ha incrementato il suo vantaggio sugli immediati inseguitori. La Turris ha confermato quanto di buono si diceva sul suo conto: per fortuna è staccata di 8 punti. Dieci e lode ai tifosi per aver applaudito la squadra fino all’ultimo.

MARFELLA – Questa volta non è stato un pomeriggio di tutto riposo. Il portiere ha compiuto un solo intervento impegnativo, per ribattere in tuffo una conclusione di Vacca nel primo tempo, poi si è esibito con sicurezza in alcune uscite volanti. OTTIMI RIFLESSI 7

ALOISI – Nei primi 45 minuti di gioco si è limitato a fare il difensore puro per frenare le iniziative dei giocatori ospiti, che hanno iniziato la gara a ritmo sostenuto e con aggressività. Nella ripresa si è proiettato in avanti ma i suoi cross non sono stati precisi. SI SACRIFICA IN COPERTURA 6

CACIOLI – La difesa biancorossa, imperniata su di lui, ha un po’ sofferto, nella prima mezz’ora di gioco, per la mobilità mostrata dalle punte campane. Poi il centrale ha preso le misure. CONCENTRATO 6

DI CESARE – Gli è toccato controllare Longo, l’attaccante più pericoloso degli ospiti. E’ stata una giornata faticosa, ma il difensore biancorosso ha messo il bavaglio alla punta campana. CONCRETO 6

D’IGNAZIO – Il giovane difensore esterno ha disputato una gara positiva, limitando le incursioni in avanti per non lasciare agli avversari spazi sulla sua fascia. E’ intervenuto sempre con precisione e tempestività. SENZA RISCHI 6

HAMLILI – I centrocampisti biancorossi hanno avuto poco spazio per muoversi, soffocati dalla ragnatela costruita dai campani con il solo scopo di ostacolare le iniziative biancorosse. Qualche lancio fuori misura per la fretta di liberarsi della palla. SGOBBA TANTO 6,5

LIGUORI – Ha rilevato in pieno recupero Hamlili. E’ stato l’esordio in campionato per il giovane attaccante “under”. S.V.

BOLZONI – E’ il giocatore biancorosso oggetto delle maggiori attenzioni da parte degli avversari. Vacca lo ha seguito per tutto il campo, effettuando su di lui una vera e propria marcatura a uomo davvero asfissiante. SI E’ VISTO POCO 6

FEOLA – Cornacchini lo ha mandato in campo nell’ultima mezz’ora al posto di Bolzoni. Ha trovato ancora meno spazio perché la Turris ha ripiegato davanti alla propria area. APPANNATO 5,5

PIOVANELLO – Non è stata una prestazione all’altezza delle precedenti prove. Il centrocampista esterno si è impegnato in un continuo movimento ma non sempre con lucidità. Di rilievo solo un paio di traversoni in area non sfruttati dai compagni. POCO LUCIDO 5.5

BOLLINO – Si è alternato con Neglia sulle due fasce, ma non è riuscito a mettere lo scompiglio nella difesa avversaria. Sfortunato a metà primo tempo: un suo colpo di tacco è stato ribattuto da un difensore davanti alla porta vuota. NON BRILLA 5,5

FLORIANO – Ha sostituito Bollino ed ha giocato poco meno di mezz’ora. L’assenza di due settimane per infortunio gli ha fatto perdere lo smalto. SPAESATO 5,5

SIMERI – Il centravanti ha fatto movimento continuo cercando la sponda con i compagni, ma al momento della conclusione a rete ha sbagliato tutto. GENEROSO 5,5.

POZZEBON – Cornacchini lo ha inserito al posto di Simeri quando mancavano poco più di dieci minuti. Niente da fare perché al neo entrato non si è presentata alcuna occasione. S.V.

NEGLIA – Gli hanno chiuso gli spazi sulle due fasce e l’attaccante ha dovuto ripiegare spesso per recuperare palloni giocabili. Alle sue serpentine è mancata la concretezza. NON TROVA VARCHI 5,5

BRIENZA – E’ subentrato nell’ultimo quarto d’ora a Neglia e la sfortuna gli ha annullato due clamorose palle-gol: prima Varchetta ha respinto sulla linea un suo tiro a portiere battuto e poi la traversa gli ha impedito di trasformare una punizione dal limite. SFORTUNATO 6

CORNACCHINI – Sembra che ormai gli avversari abbiano capito che il Bari si può fermare con un pressing soffocante sui centrocampisti. I lanci lunghi dalla difesa non hanno sortito effetto e gli attaccanti sono stati serviti poco e male. Spetta al tecnico studiare le contromisure. E’ comunque positivo che la squadra sia stata ugualmente pericolosa. SQUADRA DELUDENTE 6

TCHATO – L’arbitro ha fischiato poco nel primo tempo, sorvolando sul gioco molto rude praticato dalle due squadre. Nella ripresa ha cambiato metro tirando fuori ben 4 volte il cartellino giallo. TROPPO PERMISSIVO 6






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Il nostro collaboratore più navigato. Giornalista Pubblicista dal 1970 ed esperto soprattutto di statistiche e materie economiche.

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