BARI – Buoni i primi mesi coi galletti per Andrea Feola. Intervenuto in conferenza stampa, il centrocampista classe 1992 fa il punto della situazione in casa biancorossa. Con le considerazioni si parte dallo 0-0 di domenica scorsa: “Questa squadra dà sempre il massimo, è competitiva e non si sente mai l’assenza di nessuno. Turris? Sapevamo fosse una squadra attrezzata per giocarsi la vittoria finale del campionato, le occasioni per vincere non sono mancate. Poi loro si sono chiusi nella propria metà campo e sbloccarsi non è stato facile”.
L’estate da poco trascorsa per Feola ha avuto il sapore della svolta: “La chiamata del Bari è stata incredibile, questa era stata la mia prima estate da svincolato dopo Olbia. Impossibile dire di no davanti a blasone e storia dei biancorossi. Qui ti senti un calciatore, lo percepisci quando vai in giro. E sto bene. In poco tempo il gruppo si sta forgiando in maniera importante”.
Come affrontare il Marsala? “Dovremo entrare in campo concentrati al 100%, fare gol non è mai facile. Dovremo fare la nostra partita. Io somiglio a Sciaudone? Me lo dicono in tanti, spero solo di poter essere amato e considerato come lui. Centrocampo? E’ un reparto denso di giocatori di categoria. Brienza e Di Cesare? La loro esperienza ti dà una grossa mano. Spero di fare una lunga carriera e pertanto farò di tutto per mettere in pratica i loro consigli, averli in squadra è una fortuna”.
Idee chiare, infine, sugli obiettivi personali e di squadra: “Punto a giocare spesso e ad arrivare il più in alto possibile, a livello individuale e di squadra”.
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