Alla vigilia della gara di Bari, Giuseppe Raffaele è intervenuto in conferenza stampa.
«Sarà una partita difficilissima – ha dichiarato in apertura il mister del Potenza – da affrontare con la massima attenzione e cercando di sbagliare il meno possibile. Affrontiamo una squadra che ha dei mezzi abbondantemente superiori alla categoria, ma cercheremo di essere coerenti col nostro pensiero ricorrendo a qualche rimedio alle eventuali problematiche che potrebbero emergere. Giocheremo la partita come facciamo sempre, mettendo in campo il coraggio di andare a cercare i tre punti. Veniamo da 4 vittorie consecutive e vincere ti dà autostima. Vedo la squadra convinta e molto sicura di sé».
Nonostante la sfida impegnativa, l’allenatore siciliano ha confessato di non avere studiato stratagemmi “ad hoc”: «Non abbiamo preso particolari contromisure rispetto ad altre gare. Abbiamo lavorato su alcune situazioni tattiche, in fase di possesso e non. Sul campo, vedremo cosa accadrà. Se subiremo il fascino del “San Nicola”? E’ sicuramente uno stadio importantissimo, dove si è anche giocata una finale mondiale. Abbiamo affrontato con personalità e sicurezza, situazioni simili, con tanti tifosi presenti. La nostra squadra sa cosa vuole. L’idea è di cercare di chiudere fino al 22 cercando di ottenere il massimo dai match che restano da disputare».
Su cosa si aspetta dai biancorossi: «Il Bari cercherà di sfruttare certamente al massimo il loro gioco e le proprie individualità. Dopo un inizio così così, la loro mentalità è uscita fuori. Con Vivarini non hanno mai perso e hanno trovato continuità. Forse sta pesando qualche pareggio interno di troppo. Il campionato è tutto da giocare e nessuno può cullarsi sugli allori. Le prime 5 in classifica hanno però creato un divario sulle altre. Se ci temono? E’ un termine sbagliato per ambo le parti. Ci avranno sicuramente studiato e avranno quanto meno rispetto. Sarà bello andarcela a giocare. C’è da difendere un secondo posto, sapendo che servirà una grandissima prestazione ed un’impresa per uscire indenni dalla sfida. Siamo comunque fiduciosi, perché ho visto benissimo i ragazzi in settimana».
Tra i galletti c’è un elemento in particolare che può risolvere le gare in qualsiasi momento. Mirco Antenucci ha siglato fino ad ora 13 gol ed è il vice capocannoniere del girone. «All’inizio è stato un po’ sotto esame perché segnava solo su rigore – ha concluso il tecnico dei lucani – stiamo però parlando di calciatori assolutamente determinanti. E’ normale che ci sia un grande rispetto e un particolare occhio di attenzione, ma il nostro modo di difenderci non cambia. Se dovesse riuscire a tirare fuori una giocata delle sue, questo è un altro discorso».
Te ne andrai carico di meraviglie
Speriamo che sia vero,di solito le squadre ospiti fanno vedere il NON GIOCO.