LA PRESENTAZIONE DELLA GARA, ARBITRO E PRECEDENTI – La continuità deve essere la carta vincente del Bari…


Dopo due turni vittorioso contro altrettante matricole (Monterosi Tuscia e Picerno), il Bari affronta una delle big del girone, il Catania, con un passato glorioso.

Contro l’altro avversario di tradizione, il Potenza nella giornata inaugurale, la gara finì in pareggio, 1-1, con tanti rischi corsi dai biancorossi, graziati da un errore dal dischetto di Romero.

Ma quella era un’altra squadra. A fine agosto, nelle ultime ore di mercato, infatti, il direttore sportivo Ciro Polito ha portato in città ben 7 elementi che hanno rivoluzionato la formazione.

Gli sforzi e gli investimenti del presidente De Laurentiis hanno fatto capire che l’obbiettivo dichiarato della società biancorossa è la promozione. Per raggiungere questo traguardo, sfuggito già due volte, sono stati acquisiti numerosi elementi di qualità, anche non più giovanissimi. Ma ogni dubbio sulla tenuta atletica nel lungo periodo potrà essere dissolto con l’ampia possibilità di alternare tutti gli elementi.
La squadra, dunque, ha tutte le potenzialità per assicurare un rendimento elevato e soprattutto costante.

Deve essere proprio la continuità nei risultati la carta vincente della formazione di Magnani.  .

Il Catania si classificò al 6° posto alla fine della stagione passata e il suo percorso nei playoff si concluse al primo turno, eliminato dal Foggia che vinse in Sicilia per 3-1. Le speranze di un rilancio della gloriosa società rossoazzurra sono poi naufragate in estate quando si concluse senza esito la trattativa di acquisto da parte di Joe Tacopina durata 8 mesi. Il magnate americano rinunciò, optando per la Spal, e il Catania si è ritrovato a dover affrontare una nuova stagione con un enorme passivo e la prospettiva certa della penalizzazione di 2 punti a causa del ritardo nel pagamento degli stipendi del giugno scorso.

L’allenatore Baldini ha dovuto accontentarsi dei giocatori che hanno deciso di restare e non hanno rescisso il contratto e di una dozzina di elementi svincolati o in prestito. Il rinnovamento è stato radicale, considerato che sono andati via una ventina di calciatori.

L’avvio è stato a rendimento alterno: vittoria sulla Vibonese in Coppa Italia con un rigore trasformato nei supplementari da Reginaldo, passato poi al Picerno, pesante sconfitta a Monopoli (0-3), successo sulla Fidelis Andria al “Massimino” (2-0), altra battuta d’arresto a Pagani (0-1) e infine eliminazione dalla Coppa a Catanzaro (0-1). In campionato ha segnato solo il giovanissimo croato Sipos, paragonato per il suo fisico imponente a Dzeko.

I precedenti tra le due squadre sul campo etneo sono 26, dei quali ben 19 in serie B, 4 nella massima divisione e 3 in serie C. Il primo risale a oltre 70 anni fa, il 20 maggio 1951 (2-0 per i siciliani) e l’ultimo a 7 mesi fa, il 21 febbraio scorso, in Lega Pro (1-1, con gol del provvisorio vantaggio di Cianci e rigore di Dall’Oglio parato da Frattali). Complessivamente i biancorossi hanno giocato 25 volte al Cibali-Massimino, ottenendo solo 4 successi e 6 pareggi e rimediando ben 15 sconfitte, con 11 gol segnati e 33 subìti. Il 28 gennaio 2006 la gara si giocò sul neutro di Reggio Calabria, a seguito della squalifica, del campo siciliano e fu vittoria barese per 1-0. I biancorossi sono imbattuti dal 2014 in B (successo per 3-2)  e poi hanno pareggiato in C per 0-0 nel 2019 e per 1-1 nel 2021. 

La gara sarà diretta dal sig. Daniele Perenzoni, iscritto alla sezione di Rovereto. Perito chimico alla Fondazione Mach di San Michele, ha partecipato al corso arbitri nel 2009, trascinato dalla sorella Denise. Ha bruciato le tappe e, dopo aver diretto 88 partite in serie D, ha esordito in C il 26 settembre 2018 nel girone B (Triestina-Ravenna 3-0). Nelle 40 gare di campionato arbitrate ha fatto registrare 16 vittorie in casa, 12 pareggi e 12 successi esterni, 198 cartellini gialli, 10 espulsioni per doppia ammonizione e 4 per rosso diretto ed ha concesso 14 calci di rigore. E’ piuttosto severo e di forte carattere: lo conferma il fatto che l’8 dicembre 2019, nella partita Reggina-Viterbese (1-0) ha ammonito ben 11 giocatori! A novembre del 2018, nella partita Cuneo-Virtus Entella ammonì 2 volte un giocatore ligure (68’ e 91’) ma dimenticò di espellerlo. A fine gara riconobbe l’errore tecnico e la partita fu ripetuta. Ha due precedenti con il Bari: Rieti-Bari 1-2 (settembre 2019) e Juve Stabia-Bari 0-2 (marzo 2021). Tre invece quelli con il Catania, conclusi con un pareggio in casa con la Paganese, un altro pari a Francavilla e una sconfitta a Caserta. In questa stagione ha esordito il 5 settembre nel girone B in Carrarese-Pescara 1-2. I suoi collaboratori sono gli assistenti Massimo Salvalaglio di Legnano e Riccardo Vitali di Brescia e il quarto ufficiale Marco Acanfora di Castellammare di Stabia.

L’incontro sarà trasmesso  in diretta TV  da SKY SPORT (can. 252) e ELEVEN  SPORTS e da ANTENNA SUD. La radiocronaca diretta sarà trasmessa da RADIOBARI. Il fischio d’inizio allo stadio  “Angelo Massimino” (dimensioni m. 105 x 65, capienza 20.204 posti, superficie in erba naturale) è fissato alle ore 14.30.






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Il nostro collaboratore più navigato. Giornalista Pubblicista dal 1970 ed esperto soprattutto di statistiche e materie economiche.

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