Non bastano gli acuti di Cheddira ed Antenucci, il Bari spreca nel secondo tempo il doppio vantaggio. Contro la Spal termina 2-2…


BARI – Nella quarta giornata del campionato di serie B, il Bari pareggia in casa contro la Spal per 2-2, ma vanifica nella ripresa il doppio vantaggio maturato nel primo tempo grazie alle reti dei soliti Cheddira e Antenucci. Nella prima frazione di gioco i galletti sono assoluti padroni della scena, mentre nei secondi 45 minuti la squadra di Mignani accusa qualche calo di troppo e incassa le reti di La Mantia e Rabbi. Qualcosa c’è sicuramente ancora da registrare, ma per il momento sono soprattutto le note positive a far ben sperare. Alludiamo al gioco vivace e spumeggiante, all’ordine a centrocampo e alla vivacità offensiva. La difesa deve ancora migliorare, ma c’è tempo anche per quello.

FORMAZIONI
Mister Mignani punta ancora sulle prodezze in porta di Caprile e schiera al centro della difesa Di Cesare e Terranova, affiancati da Pucino e dal rientrante Mazzotta, inserito a sinistra al posto dello squalificato Ricci. Maiello è in cabina di regia, supportato da Maita e Folorunsho, mentre Bellomo è nuovamente preferito inizialmente a Botta a fare da suggeritore alla coppia d’attacco composta da Antenucci e Cheddira.
Mister Venturato schiera la sua squadra in modo speculare con Dickmann, Meccariello, Dalle Mura e Tripardelli nel reparto arretrato. Esposito è la mente del centrocampo, supportato da Proia e Zanellato, mentre  Tunjov è il trequartista, alle spalle delle due punte Finotto e La Mantia.

LA GARA
Primo tempo
– L’avvio di gara fa subito presagire ad un pomeriggio tutt’altro che noioso e al 4′ il Bari si ritrova in vantaggio. Antenucci parte sul filo del fuorigioco e il suo destro va ad incocciare sul palo,ma il solito Cheddira è più veloce di tutti a ribadire in rete. Al 14′ è Folorunsho a provarci su punizione e la sua battuta è deviata da Cheddira e ci manca poco che l’azione porti al raddoppio visto che la sfera sfiora il palo. Sul rovesciamento di fronte, Proia impegna Caprile che deve effettuare il suo primo miracolo di giornata spedendo in angolo. Un minuto dopo sono ancora i padroni di casa a farsi vedere in contropiede: Folorunsho fa diversi metri palla al piede e poi apre per Cheddira che da posizione leggermente defilata centra il palo. Dopo il cooling break di rito, La Mantia sfiora il pari con un mancino a giro, mentre al 34’ Caprile deve sbrogliare in due tempi una palla aerea vagante in area. Poco prima del recupero sono ancora i ferraresi a cercare con più insistenza la via del gol e solo un volo plastico di Caprile nega la gioia dell’1-1 a Finotto che gira di testa un cross preciso di Tunjov dalla destra. Al 47’ i galletti però affondano nuovamente il colpo e stavolta è l’ex Antenucci a metterla all’angolino con un diagonale precisissimo dal limite.
Secondo tempo – Dopo l’intervallo i pugliesi presentano in campo Benedetti al posto di Maita e al 5’ una conclusione di Antenucci e deviata di poco sul fondo da un avversario. Pucino sfiora la traversa con una punizione da fuori area. All’8’ Di Cesare si improvvisa slalomista e suggeritore, supera un paio di avversari e serve un assist perfetto per Cheddira che supera Alfonso, ma si allarga troppo finendo per essere arginato in corner da Dickmann. Esposito tiene il pubblico di casa col fiato sospeso per una punizione dal limite che si spegne al lato di un soffio e nell’azione successiva La Mantia manda sull’esterno della rete. L’attaccante ospite si rifà al 19’ quando in piena area trova il modo di dimezzare lo svantaggio in acrobazia. I baresi rispondono subito con un destro in diagonale di Cheddira che costringe Alfonso alla deviazione in tuffo in angolo, ma al 24’ è ancora la Spal a colpire. Scambio al limite dell’area tra il nuovo entrato Rabbi ed un compagno e il pareggio è servito con una rasoiata angolatissima che non lascia scampo a Caprile. Il Bari accusa il colpo e rischia in occasione di qualche ripartenza dei ducati, ma quasi alla mezz’ora ha la grandissima opportunità di fare il tris con Cheddira. L’attaccante si fa prima anticipare dal portiere biancoazzurro e poco dopo è Dalle Mura a salvare sulla linea mandando la sfera sui piedi di Bellomo che alza clamorosamente la mira tutto solo in piena area. Mignani decide di cambiare tutto e inserisce Mallamo, D’Errico, Salcedo e Cangiano al posto di Bellomo, Folorunsho, Cheddira e Antenucci.  Al 39’ è proprio il nuovo arrivato Salcedo a mettersi in luce con un’iniziativa personale che il portiere ospite neutralizza in due tempi. Al 43’ Cangiano tira tra le braccia di Alfonso invece di metterla al centro per Salcedo e al 46’ è lo stesso numero 74 biancorosso ad appoggiare indietro per D’Errico che non risece a trovare la botta giusta. Proprio in chiusura la Spal per poco non completa la rimonta con un destro di La Mantia ed è l’ennesima parata di Caprile a sventare la minaccia. Finisce in parità e il Bari si morde le mani per la vittoria sfumata nella ripresa.

Tabellino
BARI-SPAL 2-2
BARI (4-3-1-2): Caprile; Pucino, Di Cesare, Terranova, Mazzotta; Maita (dal 1′ st Benedetti), Maiello, Folorunsho (dal 30′ st D’Errico); Bellomo (dal 30′ st Mallamo); Cheddira (dal 34′ st Salcedo), Antenucci (dal 34′ st Cangiano). A disposizione: Frattali, Gigliotti, Bosisio, Zuzek, Dorval, Galano, Botta. Allenatore: M.Mignani.
SPAL (4-3-1-2): Alfonso; Dickmann, Meccariello, Dalle Mura (dal 40′ st Varnier), Tripardelli; Proia (dal 35′ st Prati), Esposito, Zanellato (dal 14′ pt Valzania); Tunjov (dal 14′ pt Rabbi); Finotto (dal 35′ st Rauti), La Mantia. A disposizione: Pomini, Thiam, Almici, Fiordaliso, Celia, Zuculini, Puletto. Allenatore: R.Venturato.
ARBITRO: sig. A.Rapuano della sez. di Rimini. Assistenti: sig. D.Miele della sez. di Torino e sig. M.Trinchieri della sezione di Milano.
RETI: al 4′ pt Cheddira (B), al 47′ pt Antenucci (B), al 19′ st La Mantia (S), al 24′ st Rabbi (S).
AMMONITI: Maita e Bellomo (B); Dalle Mura, Dickmann e Meccariello (S).
NOTE: giornata calda e soleggiata, terreno in perfette condizioni; spettatori 18.103 (di cui 7.582 abbonati e 105 tifosi ospiti); angoli: 7-4 per il Bari; recuperi: 7′ pt e 5′ st.






About Tommaso Di Lernia 734 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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