Il Bari torna in campo quattro giorni dopo la prima sconfitta in campionato. Ed è, tutto sommato, un bene perché ai biancorossi si offre la possibilità di mettere subito in archivio una battuta d’arresto che prima o poi doveva capitare e non deve fare testo.
Tra Parma e Bari in palio c’è la prestigiosa trasferta a San Siro, in programma a gennaio, per giocare contro l’Inter. Certo, se la gara fosse stata programmata a campi invertiti sarebbe stata tutta un’altra cosa. Era facile prevedere una vera e propria mobilitazione dei tifosi per riempire le gradinate del “San Nicola” e far registrare un incasso record, ma la Lega ha stabilito per regolamento che fino ai quarti di finale si giochino le partite a turno unico sul campo della squadra meglio classificata nella stagione scorsa. Solo le semifinali si disputeranno con doppio turno di andata e ritorno.
E’ evidente che questa scelta penalizza l’ardore agonistico delle formazioni più deboli, a tutto vantaggio delle big, che certo non hanno bisogno di questo ulteriore beneficio.
Delle 16 formazioni impegnate nei sedicesimi di finale, sono 9 le squadre di serie B e per 4 di loro sono stati previsti due scontri diretti. Tra Genoa e Spal si sono qualificati i rossoblu e poi tocca a Parma e Bari.
Sicuramente i due allenatori, Pecchia e Mignani, daranno spazio agli elementi che hanno giocato meno in questa prima fase del campionato. In casa biancorossa 2 giocatori sono indisponibili, lo squalificato Di Cesare e l’infortunato Maiello, ma è l’occasione questa per vedere all’opera tutti quelli che sono stati sacrificati dalle scelte del mister.
Le due squadre sono reduci da risultati esaltanti ottenuti finora nelle qualificazioni della Coppa. Il Bari ha dapprima liquidato il Padova (sconfitto nella finale dei play-off di C dal Palermo) con un secco 3-0 (gol di Botta e doppietta di Cheddira) sul neutro di Salerno, a causa dell’indisponibilità del “San Nicola”. Poi ha travolto il Verona (serie A) al “Bentegodi” (1-4) grazie al gol di Folorunsho e alla clamorosa tripletta di Cheddira. Il Parma nei trentaduesimi di finale ha vinto sul campo della Salernitana (serie A) per 2-0 con reti dei rumeni Camara e Mihaila.
Infine, nella giornata inaugurale del campionato, il 12 agosto scorso, Parma e Bari pareggiarono 2-2 al “Tardini” in una gara molto emozionante: gol-lampo di Man al 3’, pareggio di Antenucci all’11’ su rigore ripetuto, dopo la parata del portiere mossosi in anticipo, vantaggio di Folorunsho al 35’ e pareggio definitivo di Mihaila al 2’ della ripresa.
Bari e Parma si sono incontrati altre 6 volte in gare di Coppa Italia. Il bilancio è tutto a favore dei crociati bianconeri, con 3 successi, 2 pareggi e solo 1 vittoria del Bari, che ha realizzato 4 gol e ne ha subìti 6. Nelle 3 partite giocate al “Tardini”i biancorossi hanno pareggiato nel 1987 (0-0) e ancora perso nel 1997 (1-2 nel turno di andata) e ancora pareggiato nella stagione successiva (sempre 0-0 ma questa volta nel ritorno). L’ultima sfida in Coppa risale al 6 agosto 2017, al “San Nicola”, e il Bari registrò l’unica vittoria (2-1) grazie alla doppietta di Galano che ribaltò il vantaggio iniziale di Calaiò su rigore. Particolare curioso: tra i biancorossi c’era Galano e tra gli emiliani scesero in campo Frattali, Di Cesare e Scavone.
La gara sarà diretta dal sig. Marco Serra, 40enne, iscritto alla sezione di Torino. Nella stagione in corso ha diretto 1 gara in A (Empoli-Verona 1-1), 1 in Coppa Italia (Monza-Frosinone 3-2) e 3 in B (Perugia-Parma 0-0, Pisa-Reggina 0-1 e Ascoli-Modena 1-2). A gennaio scorso commise un grave errore in Milan-Spezia, annullando il gol del 2-1 dei rossoneri perché non concesse il vantaggio a Messias. Sfortunatamente, qualche minuto dopo i liguri segnarono il gol del definitivo 2-1 e scoppiò la reazione del Milan. Di conseguenza l’arbitro fu sospeso dalla A per 7 mesi. Con lui il Bari non ha mai perso nelle 5 gare in B giocate prima del fallimento, ottenendo 4 vittorie contro Ascoli (2), Salernitana e Virtus Entella e 1 pareggio con il Latina. Come assistenti sono stati designati Stefano Liberti, della sezione di Pisa, e Daisuke Yoshikawa, della sezione di Roma 1. Quarto ufficiale è Francesco Meraviglia, iscritto alla sezione di Pistoia, mentre al VAR c’è Francesco Fourneau di Roma 1, coadiuvato dall’AVAR Salvatore Longo di Paola.
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da ITALIA 1 e in radiocronaca diretta da RADIOBARI (88,8/88,9 Mhz in FM). Il fischio d’inizio allo stadio “Ennio Tardini” (dimensioni m. 105×68, capienza 22.352 spettatori, terreno di gioco in erba naturale) è fissato alle ore 18.
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