Ascoli-Bari 0-1, le pagelle dei biancorossi: Benedetti insostituibile, Bellomo si vede poco…


Il Bari ha fatto 13! Tante sono le vittorie in questo campionato per i biancorossi che per 24 ore possono sognare virtualmente la promozione diretta, avendo scavalcato al secondo posto il Genoa, impegnato nel posticipo con il Cosenza nella serata del lunedì.

La marcia della squadra di Mignani non conosce ostacoli e, dopo la sconfitta interna con il Perugia, i biancorossi hanno conquistato 16 punti in 6 partite, impresa che nessuno ha neppure uguagliato.

E’ questa la migliore praparazione psicologica alla grande sfida contro la capolista Frosinone, in programma al “San Nicola” sabato prossimo.

Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro l’Ascoli.

CAPRILE
7,5semaforo_verde
  E’ stato impegnato più volte dagli avversari, soprattutto con tiri dalla distanza. Ha compiuto un vero miracolo dopo 36′ volando a deviare in angolo una fucilata di Collocolo da 20 metri. CHIUDE LA PORTA
PUCINO
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  Si preoccupa soprattutto di coprire la fascia destra, frenando le iniziative degli avversari, ma non trascura le solite proiezioni in avanti. Un suo cross in area ha generato la sponda di Benedetti per Cheddira colpito fallosamente da Botteghin. UNA FRECCIA
ZUZEK
6,5semaforo_verde
  Mignani lo ha confermato quale difensore centrale per far tirare il fiato a Di Cesare. Lo sloveno se l’è cavata bene e la difesa ha tenuto. Ha fatto correre un brivido a tutti quando ha anticipato in scivolata Dionisi in area a pochi secondi dalla fine. MASTINO
VICARI
6,5semaforo_verde
  Pur in assenza del compagno di reparto Di Cersare, l’ex spallino ha spazzato l’area biancorossa da ogni pallone che gli è arrivato a tiro. Una sola incertezza, proprio all’inizio, quando si è fatto aggirare da Mendes. PUNTUALE
MAZZOTTA
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  Ha festeggiato nel migliore dei modi la 300 presenza in serie B. Lascia spesso gli avversari diretti per spingersi in avanti ed entrare nell’area nemica. Da antologia un suo tunnel ai danni di Donati. ACCOMPAGNA L’AZIONE OFFENSIVA
MOLINA
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  Gioca nel ruolo di Maita e si fa valere a centrocampo contribuendo in maniera sostanziale all’impostazione della manovra. Provoca il fallaccio di Falasco che gli vale il secondo giallo e l’espulsione. ANTICIPA E IMPOSTA
BENALI
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  Rileva Molina a metà ripresa e impone la sua presenza a metà campo. Riesce anche ad alleggerire la pressione bianconera con alcuni spunti efficaci e serve due palle gol al bacio a Scheidler, purtoppo non sfruttate. GRANDE PERSONALITA’
MAITA
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  Il turno di sosta per scontare la squalifica forse gli ha spezzato il ritmo. Mignani lo ha schierato centrale di centrocampo per risparmiare Maiello ma la prestazione del calciatoe siciliano non è stata del livello consueto. GENEROSO
MALLAMO
6,5semaforo_verde
  Mignani lo ha mandato in campo al posto di Maita, che qualche minuto prima aveva collezionato l’undicesima ammonizione. L’ex atalantino ha regalato rinnovato vigore al centrocampo biancorosso, impegnato a contrastare le trame di gioco degli avversari. REATTIVO
BENEDETTI
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  Ormai da alcune setimane il centrocampista gioca a livelli molto alti e trascina la squadra alla conquista di risultati prestigiosi. Determinanti sono i suoi “strappi” in avanti ma anche i ripiegamenti fino alla linea difensiva per marcare gli avversari. INSOSTITUIBILE
DI CESARE
S.V.semaforo_giallo
  E’ entrato a tre minuti dalla fine del tempo regolamentare per blindare la difesa, passata a 3 per frenare il forcing dell’Ascoli.  
BELLOMO
6semaforo_verde
  Si è guadagnato la conferma dopo la prestazione con il Brescia, arricchita dal gol vincente. Comunque il ragazzo barese si è trovato in difficoltà nella costruzione della manovra biancorossa. SI VEDE POCO
MAIELLO
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  Il regista è diffidato e Mignani giustamente lo ha inizialmente tenuto in panchina per preservarlo da una eventuale squalifica da scontare sabato contro il Frosinone. Dopo il riposo ha richiato e lo ha spedito in campo per organizzare la difesa contro gli attacchi dei marchigiani. TIMOROSO
ESPOSITO
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  L’attaccante è tornato in squadra dopo una breve assenza ma è apparso piuttosto incerto e poco deciso nel controllo della palla. E’ sicuramente in grado di dare di più. OPACO
SCHEIDLER
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  E’ subentrato ad Esposito nell’ultima mezzora di gioco. Approfittando degli spazi apeti nella difesa bianconera ha avuto la possibilità di chiudere la partita ma ha sciupato due clamorose palle gol. SCIUPONE
CHEDDIRA
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  Trasformando con freddezza il rigore, ha segnato la quindicesima rete personale, una cifra da fantascienza che nessuno avrebbe pronosticato all’inizio della stagione. Lo conoscono ormai tutti ma lui riesce sempre a rendersi pericoloso con i suoi spunti velocissimi. KILLER
Allenatore: M.MIGNANI
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  E’ venuto il tredicesimo successo stagionale ed è stata una vittoria di quelle che il tecnico definisce “sporche”. La squadra è apparsa un po’ in difficoltà, quasi incapace di sviluppare il solito gioco e persino di sfruttare la superiorità numerica per l’intera ripresa. Tra gli aspetti positivi vanno compresi il temperamento della squadra e comunque l’aver comunque creato tante occasioni per chiudere anzitempo la partita. VITTORIA DI CARATTERE
Arbitro: Sig. R.ABISSO
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  L’arbitro palermitano ha confermato la reputazione di essere tra i migliori direttori di gara di serie A. Ha tenuto saldamente in pugno una gara estremamente nervosa, senza farsi intimidire dal pubblico di casa quando ha assunto le decisioni contrarie ai bianconeri, vedi il rigore giustamente revocato dopo la verifica del VAR e l’espulksione per doppia ammonizione di Falasco. AUTOREVOLE





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Il nostro collaboratore più navigato. Giornalista Pubblicista dal 1970 ed esperto soprattutto di statistiche e materie economiche.

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