Maita: «Cerchiamo la continuità che ci è mancata l’anno scorso! Pensiamo partita per partita. La b è un campionato tosto…»

Le dichiarazioni del centrocampista biancorosso al termine del match contro il Frosinone.


Al termine della sfida tra Frosinone e Bari, a presentarsi davanti ai microfoni dei giornalisti per i biancorossi è stato Mattia Maita che ha così commentato a caldo la gara vinta largamente per 3-0: «Sono contento di questa vittoria non solo per me, ma anche per questa e per questo gruppo che si sta creando. Ci sono tanti nuovi giocatori che ci hanno dato un po’ di entusiasmo e son contento anche per loro. Un ringraziamento va a tutti, anche a chi non gioca».

Il centrocampista del Bari appare soddisfatto di come la stagione stia continuando e le sue parole lo dimostrano: «Penso che stiamo facendo abbastanza bene. Seguiamo quello che ci dice il mister e cerchiamo di riportarlo in campo. Se riesci a far gol e riesci a non prenderlo, hai una macchina perfetta. Continuiamo così, creando entusiasmo anche con i tifosi, e cerchiamo la continuità perché è quella che vogliamo più di ogni cosa. L’anno scorso non ci siamo riusciti. Chi sta qui da più tempo ci tiene in particolar modo a far bene».

Quanto all’apporto di chi è entrato nel secondo tempo: «E’ normale che, quando le cose vanno bene, sia tutto più bello e più facile. Anche chi entra dopo riesce a dare una mano e i meccanismi sono più semplici ».

Il calciatore nato a Messina ha poi spiegato che il suo precampionato di quest’anno è stato decisamente migliore rispetto a quello della scorsa stagione: «Quella finale persa all’ultimo minuto e il matrimonio hanno fatto si che nello scorso precampionato non riuscissi a prepararmi come faccio ogni anno. Quest’anno ho cercato in tutti i modi di farmi invece trova pronto e spero di continuare così».

Il 30enne siciliano preferisce mantenere i piedi di piombo, nonostante la seconda vittoria consecutiva: «Pensiamo partita per partita. La b è un campionato tosto e difficile. Ci sono trappole dietro ogni angolo e lo sappiamo benissimo. Non ci sono squadre materasso e non esistono partite semplici».

Il numero #4 dei galletti si è congedato dai microfoni della stampa tornando un attimo alle “incomprensioni” di quest’estate: «Sappiamo tutti quello che è successo quest’estate. L’ha chiarito anche il mio procuratore. Ormai è passato e non voglio neanche più pensarci. Sono qua da 5 anni, con entusiasmo, e voglio portare avanti questa squadra. Sappiamo cosa ci possano regalare i nostri tifosi…».






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