Bari-Cosenza 1-1, le pagelle dei biancorossi: Pucino goleador, Lella scellerato…


BARI – Il Bari è alla ricerca della continuità ed anche questo pareggio può essere considerato utile, pur se il rammarico è tanto per una vittoria mancata.

L’inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo ha influito poco sulla prestazione dei biancorossi che hanno mostrato una buona tenuta fisica e psicologica.

Considerato che anche le partite tra Carrarese e Reggiana e Sassuolo e Spezia si sono chiuse in parità, é importante muovere la classifica.

Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro il Cosenza.

RADUNOVIC
6,5semaforo_verde
  Rientra dopo la botta rimediata a Frosinone e si mette in evidenza con un paio di interventi importanti che negano il gol ai rossoblu. Sempre un po’ incerto quando deve uscire dai pali. REATTIVO
PUCINO
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  Sta attraversando un periodo di forma eccezionale. Tempestivo e accorto nella fase difensiva ed efficace in fase di appoggio agli attaccanti, è autore di un micidiale colpo di testa che piega la mano al portiere. GOLEADOR
VICARI
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  E’ una sicurezza per la difesa: vince largamente il duello con Mazzocchi e poi nella ripresa imbavaglia tutti gli altri attaccanti schierati da Alvini. Nel primo tempo é lo stesso Mazzocchi a ribattere davanti a Micai una sua girata di testa. SPAZZA L’AREA
MANTOVANI
6,5semaforo_verde
  Fronteggia con disinvoltura Ricciardi, insidioso nelle frequenti proiezioni sulla sua fascia. Nella ripresa, va a chiudere tutti i buchi che non riescono a sfruttare le punte calabresi. BADA AL SODO
OLIVERI
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  E’ impegnato dall’ex Ricci che si proietta frequentemente in avanti dalla sua parte, ma se la cava con buona padronanza. Efficace anche quando offre suggerimenti ai compagni. LUCIDO
FAVASULI
S.V.semaforo_giallo
  Ha dato il cambio a Oliveri a metà del recupero finale.                                                
LELLA
5semaforo_rosso
  Nel primo tempo gioca al suo consueto livello ed anzi duetta con Falletti, servendogli il pallone che l’uruguaiano ha spedito con una deviazione sul palo. Dal successivo angolo è scaturito il gol biancorosso. Purtroppo il ragazzo barese macchia la prestazione con un gesto insulso. SCELLERATO
BENALI
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  Non fornisce il solito apporto in fase di costruzione del gioco perché il Cosenza lascia pochi spazi ed accorcia le distanze fra i reparti, ma soprattutto perché l’allenatore Alvini incarica Fumagalli di marcarlo a uomo per tutto il campo. CONDIZIONATO
MAITA
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  Con Benali limitato nell’azione e Lella in giornata-no, si assume l’onere di sostenere il centrocampo biancorosso. Corre dappertutto per difendere e sostenere l’attacco. Chiede il cambio ormai stremato. GRANDE PERSONALITA’
SACO
S.V.semaforo_giallo
  Ha sostituito Maita al 91′ ed ha combinato la frittata del fallo da rigore.  
DORVAL
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  Non è scatenato come la settimana scorsa a Frosinone, perché anche per lui c’è poco spazio.Comunque si fa vedere anche sottoporta e non sfrutta in apertura di ripresa l’occasione del raddoppio sul cross di Lasagna perché anticipato da Caporale. INDOMITO
OBARETIN
S.V.semaforo_giallo
  E’ subentrato a Dorval a 9 minuti dal 90′.                                                                            
FALLETTI
6,5semaforo_verde
  Si muove per tutto il campo, ma da solo non può sempre inventare il gioco. Pur invischiato nella ragnatela costruita dai rossoblu che gli fa commettere numerosi errori, riesce ugualmente a essere decisivo, cogliendo il palo e calciando alla perfezione dalla bandierina per la testa di Pucino. ISPIRATO
SIBILLI
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  Prende il posto di Falletti a metà ripresa. Il suo rientro è complicato perché deve badare soprattutto a contenere gli avversari per sopperire all’inferiorità numerica. NESSUN GUIZZO
LASAGNA
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  Il centravanti è rimasto un po’ isolato in e non è riuscito a rendesi pericoloso. Comunque ha cercato sempre la profondità. Forse andava sostituito prima. OPACO
NOVAKOVICH
S.V.semaforo_giallo
  Longo l’ha mandato in campo in sostituzione di Lasagna quando mancavano 3 minuti alla fine del maxi recupero.  
Allenatore: M. LONGO
6semaforo_verde
  Il Cosenza conferma i suoi timori della vigilia: è una squadra che pensa soprattutto a difendersi. I calabresi si aprono solo quando giocano in 11 contro 10, ma il mister biancorosso si fa coraggio e mantiene un attdeggiamento spregiudicato. Il premio non viene solo per una circostanza sfortunata ma la squadra c’é. CORAGGIOSO
Arbitro: Sig. M.MARCHETTI
6semaforo_verde
  L’arbitro romano assume un atteggiamento piuttosto freddo e la sua attenzione è praticamente assente nei momenti decisivi: infatti sono evidenziati dal VAR gli episodi che portano all’espulsione di Lella e alla cocessione del rigore al Cosenza. DISTRATTO





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Il nostro collaboratore più navigato. Giornalista Pubblicista dal 1970 ed esperto soprattutto di statistiche e materie economiche.

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