Un’altra partita da dimenticare. Il Bari ha regalato la settima vittoria stagionale all’ultima in classifica che ha evitato la retrocessione matematica.
Il mister ha riconosciuto che una sconfitta si può mettere in preventivo ma questa di Cosenza è venuta nel modo peggiore.
I biancorossi sono stati dominati da una formazione modestissima che ha sciupato anche un rigore, ha colpito due legni e fallito 3 o 4 palle gol clamorose.
Ma l’atteggiamento della squadra intera non é stato dignitoso e questo non é più tollerabile. Palermo, Modena e Cesena hanno tutte incredibilmente perso, ma sembra che questo non interessi a nessuno.
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro il Cosenza.
| RADUNOVIC 7,5  |
Il portiere ha evitato alla squadra una figuraccia storica, compiendo almeno 3 parate strepitose e in altre due occasioni è stato salvato dai legni della porta. UNO SHOW |
| PUCINO 5  |
Non è stato un ritorno felice perché dalla sua fascia sono passati un po’ tutti, persino l’ex biancorosso Ricci. Non è riuscito neppure a dare una mano ai compagni della difesa. IN PENOMBRA |
| SIMIC 5 |
E’ riuscito a bloccare Zilli nel primo tempo, ma nella ripresa è stato umiliato da Artistico che lo ha spesso piantato in asso per andare a sbagliare l’impossibile davanti a Radunovic. NON COPRE I BUCHI |
| MANTOVANI 5 |
E’ tornato sulla sinistra al posto di Obaretin ma è stato in chiara difficoltà perché alla linea difensiva è mancato un adeguato filtro davanti all’area di rigore. OPACO |
| FAVASULI 5 |
Scontata la squalifica, l’ex ternano ha ripreso il suo posto sulla fascia destra, ma questa volta la sua prestazione non è efficace come in passato perché si aprono troppe falle nella metà campo biancorossa. DELUDENTE |
| PEREIRO 4 |
Ha sostituito a metà ripresa Favasuli e doveva regalare un pizzico di classe alla squadra, ma se non vuole giocare deve dirlo all’allenatore. In mezzora si è fatto vedere solo per non essere stato capace di tirare in porta da un paio di metri. INGUARDABILE |
| LELLA 5 |
Torna dopo lungo tempo dal 1° minuto, ma vaga per il campo, cambiando più volte posizione secondo il mutare degli schemi biancorossi. Alla fine non riesce a rendersi utile. NON ENTRA IN PARTITA |
| MAIELLO 5 |
Soffre il ritmo elevato imposto alla gara dai giocatori calabresi e non trova i tempi per avviare la manovra biancorossa. Nell’intervallo Longo lo sostituisce con Benali. IN CONFUSIONE |
| BENALI 5 |
Ha tirato la carretta per tanti mesi e adesso sta accusando un netto calo di rendimento. Non riesce più a tenere il passo e ha perso lucidità nell’impostazione. POCO LUCIDO |
| MAGGIORE 5 |
Non riesce a dialogare con i compagni, soffre la velocità degli avversari e a metà del tempo spreca l’unica occasione favorevole costruita dalla squadra: la sua conclusione è debole nelle braccia del portiere. Non rientra dopo il riposo. NON ENTUSIASMA |
| BONFANTI 4,5 |
Longo inserisce a metà gara, al posto di Maggiore, l’attaccante ex pisano insieme a Favilli per dare maggior peso in avanti. Ma palle-gol non se ne vedono e di contro si aprono autostrade in mezzo al campo per i calabresi. INCONSISTENTE |
| DORVAL 5,5 |
Non è sorretto dalla forma migliore ma resta comunque l’unico biancorosso in grado di dare consistenza e vivacità alla manovra, anche se le sue iniziative sono sempre le stesse: scendere sulla fascia sinistra,saltare l’uomo e crossare al centro. NON AL MEGLIO |
| FALLETTI 4 |
L’uruguaiano non è nemmeno l’ombra del giocatore di qualche anno fa. Viene schierato dietro Lasagna ma lascia la posizione e arretra nella propria metà campo fino ad attestarsi davanti alla difesa. Non riesce a ripartire e il suo apporto alla manovra offensiva é praticamente nullo. Riesce persino a provocare il calcio di rigore. UN DISASTRO |
| BELLOMO 5,5 |
E’ l’unico che in campo ci mette il cuore. E’ aggressivo, determinato ed anche furioso quando litiga con il portiere Micai che sposta il pallone posizionato sul dischetto da Favilli, prima che l’arbitro revocasse il rigore. LOTTA SU OGNI PALLONE |
| LASAGNA 4,5 |
E’ vero che spesso resta abbandonato a sè stesso perché i compagni non sono in grado di sorreggerlo, ma anche lui fa molto poco per procurarsi palloni giocabili. Al riposo resta nello spogliatoio. COMBINA POCO |
| FAVILLI 5,5 |
Sostituisce a metà gara Lasagna ma si perde nel gioco caotico che i biancorossi esprimono. Comunque colpisce una traversa e si procura un quasi rigore, revocato poi dal VAR. E’ l’attaccante più incisivo ma domenica sarà assente per squalifica. SOLO BUONE INTENZIONI |
| Allenatore: M. LONGO 5 |
Il Bari è alla deriva e il mister non riesce a scuotere i giocatori. Come già accaduto in tante altre occasioni è mancato l’atteggiamento giusto. E’ stata una prestazione offensiva per i tifosi che in 806 sono arrivati a Cosenza e che per pura combinazione hanno assistito alla contestazione della tifoseria calabrese, assente sulle gradinate dello stadio. Sembra che ci siano tanti problemi nello spogliatoio ed é un vero peccato che le conseguenze negative ricadano sull’ambiente. NON SA SCUOTERE LA SQUADRA |
| Arbitro: Sig. V. CREZZINI 6 |
L’arbitro toscano ha festeggiato la 14^ designazione in B assegnando il suo primo rigore e il secondo gli è stato revocato dal VAR. Ha contenuto i cartellini gialli in 5, 3 per i calabresi e 2 per i biancorossi. LASCIA CORRERE IL GIUSTO |
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