
Nell’anticipo della quarta giornata del campionato di serie B, il Bari fa registrare ancora uno stop sul campo del Palermo e resta ancora mestamente in fondo alla classifica con un solo punto. I galletti resistono per 75 minuti, pur correndo tanti pericoli sventati solo dal reattivo Cerofolini, ma poi cedono sotto i colpi dei siciliani che si dimostrano nettamente superiori. Si sapeva che il calendario non aveva riservato per i galletti un avvio facile, ma tre sconfitte in quattro giornate risuonano come un serio campanellino d’allarme. Preoccupano la leggerezza offensiva e il costante atteggiamento di sottomissione all’avversario. Pochi tiri in porta (sono solo 2 le reti messe a segno fino ad ora) e scarse capacità di reazione. Se si pensa che la difesa è al momento una sorta di colabrodo, è inevitabile non rilevare tutti questi segnali per nulla positivi che impongono un netto cambio di rotta.
LE FORMAZIONI
Mister Inzaghi sceglie di schierare i suoi col modulo 3-4-2-1. Davanti al portiere Joronen ci sono i centrali Pierozzi (preferito a Peda), Bani e Ceccaroni. Nella zona nevralgica del centrocampo si piazzano Segre e Ranocchia, mentre Gyasi e Augello presidiano le corsie laterali. Palumbo (che la spunta su Le Douaron) e Brunori agiscono alle spalle dell’unico vero attaccante Pohjanpalo.
Mister Caserta ritrova Gytkjaer e sceglie di schierare i suoi col modulo tattico 4-3-3. A protezione del portiere Cerofolini giocano in posizione centrale Vicari e Nikolaou, mentre Dickmann e Dorval si sistemano sulle corsie esterne. Verreth è il perno del centrocampo, supportato da Darboe (preferito a Pagano) e Braunoder, mentre I tre componenti del reparto avanzato sono Sibilli, Moncini e Castrovilli (che la spunta su Partipilo).
LA GARA
Primo tempo
L’avvio di gara è molto vivace e dopo neanche due minuti ad andare al tiro è Pohjanpalo che impegna a terra l’attento Cerofolini. Poco dopo, il portiere ospite deve invece davvero superarsi per opporsi al colpo di testa di Brunori su cross di Ranocchia. Il Bari reagisce con Moncini che effettua dalla destra un tiro cross sul quale per poco non ci arriva Sibilli. La contesa è davvero avvincente e Palumbo sfiora il palo col mancino, mentre Segre alza troppo di testa su una palla proveniente dalla bandierina. Al 13′ una deliziosa pennellata di Castrovilli innesca l’inzuccata di Moncini, ma la sfera termina di un niente al lato. I siciliani si riversano immediatamente in avanti e, nonostante la discreta guardia pugliese, a metà tempo è Ceccaroni a provarci da fuori area con un rasoterra velenoso, sul quale Cerofolini deve nuovamente fare gli straordinari. I galletti non ci stanno è rispondono con un sinistro di Dickman pericolosissimo che pecca solo di precisione. Al 33′ Cerofolini è provvidenziale sul tentativo di Palumbo da posizione ravvicinatissima, mentre allo scadere è Braunoder a salvare sulla linea su un colpo di testa di Ceccaroni.
Secondo tempo
La ripresa si apre sulla falsa riga della prima frazione di gioco, col Palermo ad assediare con continuità l’area avversaria. Vicari e compagni si difendono talvolta con affanno e allora Caserta decide di fare qualche variazione e inserisce Pagano e Gytkjaer al posto di Darboe e Moncini. Al quarto d’ora Cerofolini blocca senza grossi patemi d’animo un’incornata di Gyasi, mentre al 23′ Sibilli prova a sorprendere Joronen dopo essersi liberato egregiamente al limite, ma la palla termina abbondantemente fuori. Al 31′ il risultato si blocca e ad andare in gol è il Palermo con una staffilata del nuovo entrato Le Douaron con un destro angolatissimo, scagliato di prima intenzione. Antonucci, Cerri e Rao rilevano Castrovilli, Braunoder e Dorval, ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati perché in pieno recupero i rosanero trovano il raddoppio con un gran tiro all’incrocio dei pali di Gomes, entrato in campo poco prima. La gara finisce praticamente qui, con il successo del Palermo e la terza sconfitta in quattro partite del Bari.
Tabellino
PALERMO-BARI 2-0
PALERMO (3-4-2-1): Joronen; Pierozzi, Bani, Ceccaroni; Gyasi (dal 27′ st Diakité), Segre (dal 37′ st Giovane), Ranocchia (dal 37′ st Blin), Augello; Palumbo (dal 24′ st Gomes), Brunori (dal 27′ st Le Douaron); Pohjanpalo. A disposizione: Avella, Pizzuto, Veroli, Peda, Vasic, Corona. Allenatore: F.Inzaghi.
BARI (4-3-3): Cerofolini; Dickmann, Vicari, Nikolaou, Dorval (dal 45′ st Rao); Darboe (dal 13′ st Pagano), Verreth, Braunoder (dal 38′ st Cerri); Sibilli, Moncini (dal 14′ st Gytkjaer), Castrovilli (dal 38′ st Antonucci). A disposizione: Pissardo, Pucino, Meroni, Burgio, Maggiore, Bellomo, Partipilo. Allenatore: F.Caserta.
ARBITRO: sig. R.Abisso della sez. di Palermo. Assistenti: sig. M.Colaianni della sez. di Bari e sig. M.Colaianni della sez. di Bari.
RETI: al 31′ st Le Douaron (P), al 47′ st Gomes (P).
AMMONITI: Darboe, Verreth e Nikolaou (B).
NOTE: cielo sereno, terreno in ottime condizioni; spettatori: 32.363 (di cui: 32.363 paganti e nessun tifoso ospite per il divieto di trasferta); angoli: 6-1 per il Palermo; recuperi: 2′ e 5′; Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la prematura scomparsa del giovane sciatore azzurro Matteo Franzoso..

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