
BARI – Il calcio è probabilmente lo sport più avvincente perché permette anche alla squadra più debole, chiacciata dagli avversari, di sfruttate due episodi e vincere la gara, anche se con poco merito.
E’ quanto accaduto al Bari, messo sotto dal Padova per oltre un’ora e un quarto, e poi capace di ribaltare. La squadra biancorossa ha giocato malissimo e i giocatori si sono poco impegnati nell’interdizio, lasciando ampi spazi di manovra ai veneti, hanno evitato i contrasti fisici ed hanno camminato invece di correre.
Dopo i fischi dei tifosi al riposo e a metà della ripresa, i giocatori biancorossi hanno accennato a una reazione e grazie alla superiorità numerica hanno ottenuto la prima vittoria stagionale.
Desta perplessità l’atteggiamento di scarso impegno mostrato per oltre un’ora in una partita decisiva per l’allenatore che rischiava l’esonero.
Diamo un voto ai giocatori del Bari scesi in campo contro il Padova.
| CEROFOLINI 7 |
E’ l’eroe della giornata. Incolpevole sul gol, compie sullo 0-1 due miracoli su conclusioni di testa da distanza ravvicinata e impedisce agli ospiti il raddoppio che avrebbe chiuso la partita. TIENE A GALLA |
| DICKMANN 5,5 |
Si piazza come di consueto sulla fascia destra ma soffre le proiezioni di Barreca e persino di Perrotta, decisamente più veloci di lui. QUALCHE SBAVATURA |
| MERONI 5 |
Nei minuti iniziali si mangia un gol clamoroso, girando il pallone di testa oltre la traversa dal limite dell’area di porta veneta. In difesa alterna interventi precisi a preoccupanti distrazioni. DISATTENTO |
| NIKOLAOU S.V. |
Dopo neppure unquarto d’ora la scia il campo per un problema muscolare. C’è da valutare la gravità dell’infotunio che, dopo Vicari, priva la squadra di un altro difensore centrale. SCALOGNATO |
| KASSAMA 4,5 |
Il ventunenne difensore commette uno svarione colossale perché guarda il pallone e non Bortolussi che sbuca alle sue spalle e va in gol indisturbato. INAFFIDABILE |
| BURGIO 5 |
Il mister lo preferisce inizialmente a Dorval ma l’ex potentino quando si proietta in profondità sulla fascia sinistra non riesce a crossare decentemente e il suo apporto quindi è estremamente ridotto. SVAGATO |
| DORVAL 6 |
Dopo il riposo Caserta corregge la sua scelta e ripresenta l’esterno algerino che va molto meglio, pur giocando nella difesa a 4. Ed è proprio lui, con una percussione sulla sinistra, ad avviare l’azione barese interrotta dal fallo da rigore su Moncini. UNA SPINA NEL FIANCO |
| PAGANO 5 |
E’ stato schierato a destra nella linea mediana a fianco di Verreth, ma non era chiaro con quali compiti. E’ una mezzala e quindi è portato ad avanzare e non a contrastare. Alla fine ha ecceduto negli spunti personali. TROPPO INDIVIDUALISTA |
| VERRETH 5 |
In chiara involuzione. Commette errori sia nell’interdizione che nella costruzione del gioco.Speriamo che la sosta gli giovi. SENZA SQUILLI |
| CASTROVILLI 6,5 |
Si conferma il migliore in campo tra i biancorossi. Corre dappertutto e conferisce vivacità e razionalità a tutti i reparti finché gli dura il fiato. ONNIPRESENTE |
| ANTONUCCI 5,5 |
Dopo un paio di spunti interessanti e una conclusione a rete, viene abbandonato a sé stesso sulla fascia destra e regolarmente trascurato dai compagni. A metà ripresa viene sostituito da Cerri. MAI IN PARTITA |
| CERRI 6,5 |
Il giovanissimo attaccante, dotato di un fisico imponente, gioca meno di mezzora e simostra prontissimo a sfruttare le sue doti sovrastando il suo marcatore e regalando la vittoria ai biancoroossi con un colpo di testa. OPPORTUNISTA |
| GYTKJAER 4 |
La condizione fisica del danese non gli consente di giocare, ma Caserta insiste su di lui. E’ lentissimo e non partecipa mai all’azione. Resta in campo 45 minuti. INGUARDABILE |
| MONCINI 6,5 |
Il suo ingresso trasforma la squadra che diveta più pericolosa e l’ex bresciano diventa poi decisivo perché si procura il rigore, provoca l’espulsione di Capelli e trasforma la massima punizione, avviando la rimonta barese. DEVASTANTE |
| RAO 5,5 |
Viene schierato a sinistra nel tridente degli attaccanti e fa un grande movimento cercando il raccordo tra i reparti. E’ veloce e prova gli inserimenti, ma finisce per creare tanta confusione. CONFUSIONARIO |
| PEREIRO S.V. |
Gioca l’ultimo quarto d’ora della gara e batte un paio di calci d’angolo. |
| Allenatore: F. CASERTA 5 |
Il mister sceglie una formazione squilibrata in avanti per vincere ad ogni costo, come preannunciato alla vigilia. Non ci sono interditori e il Padova domina, va a segno e poi minaccia di dilagare. Caserta apporta le giuste modifiche e con un po’ di fortuna ribalta una situazione che pareva disperata. Ma la squadra subiace l’avversario sul piano fisico e ancora non esprime un gioco razionale. CAMBI DECISIVI |
| Arbitro: Sig. G. MANGANIELLO 6 |
E’ stata una gara spezzettata a causa dei tanti falli in campo ma l’arbitro torinese se l’è cavata. Qualche perplessità ha destato l’applicazione della regola del vantaggio. GARA SOTTO CONTROLLO |

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