Bari, così non va! A Reggio Emilia ancora una sconfitta e classifica sempre impietosa…


Nell’ottava giornata del campionato di serie B, il Bari perde per 3-1 in casa della Reggiana, disputando un buon primo tempo, ma un secondo tempo da dimenticare. I galletti vanno in vantaggio con Moncini, ma si fanno raggiungere a pochi secondi dall’intervallo, per poi capitolare nella ripresa dopo essere rimasti in dieci uomini per l’ingenua espulsione diretta di Nikolaou. Dopo i tre punti contro il Padova e la pausa di due settimane, la speranza in casa barese era quella di poter vedere una squadra più sicura e in palla, ma la sconfitta fa risuonare nuovamente un campanellino d’allarme. Castrovilli e compagni danno segnali contrastanti ed intanto la classifica piange… esattamente come i tifosi baresi!

LE FORMAZIONI
Mister Dionigi deve rinunciare a Seculin, Quaranta, Rozzio, Sampirisi e Štulac e sceglie di schierare i suoi col modulo tattico 3-4-2-1. Davanti al portiere Motta ci sono i centrali Libutti, Papetti e Bonetti (che vince il ballottaggio con Magnani). Nella zona nevralgica del centrocampo si piazzano Reinhart e Charlys, mentre Marras e Bozzolan presidiano le corsie laterali. Portanova e Girma agiscono alle spalle dell’unico vero attaccante Tavsan (che la spunta su Novakovich).
Mister Caserta deve fare a meno di Bellomo e Verreth e sceglie di schierare i suoi col modulo tattico 3-4-2-1. A protezione del portiere Cerofolini giocano in posizione centrale Pucino, Meroni e Nikolaou. Nel cuore del centrocampo trovano posto Braunoder e Darboe, mentre Dickmann e Antonucci si occupano delle fasce. Partipilo e Castrovilli giostrano dietro l’unica vera punta Moncini.

LA GARA
Primo tempo
A spezzare il sostanziale equilibrio iniziale è Partipilo che si libera al limite dell’area e manda di poco oltre la traversa. Il numero 21 barese si ripete al 17′ quando riceve palla da Darboe e calcia ancora alto, mentre al 25′ a non trovare la mira giusta è Meroni che di testa manda fuori sul cross di Antonucci. Il match è molto combattuto, soprattutto a centrocampo, e inevitabilmente le conclusioni in porta faticano ad arrivare. Al 36′ si fa vedere timidamente anche la Reggiana con una girata in area telefonata di Bozzolan, ma un minuto dopo è Partipilo a gettare alle ortiche la palla gol più clamorosa creata fino ad allora: il solito Castrovilli crea sulla trequarti e l’attaccante biancorosso si presenta tutto solo davanti a Motta e riesce a mandare incredibilmente al lato. Al 41′ il risultato si sblocca grazie a Moncini che raccoglie un bellissimo traversone di Dickmann e in anticipo la mette in fondo al sacco siglando la sua quarta rete stagionale. Gli ospiti non riescono ad andare al riposo in vantaggio: Tavsan è servito magistralmente da un taglio dalle retrovie di Marras, si accentra ed elude la guardia di Meroni battendo Cerofolini al termine del secondo minuto di recupero.
Secondo tempo
Ad inizio ripresa i padroni di casa vanno vicini al raddoppio con Girma che calcia al lato da posizione favorevole e al quarto d’ora le cose si complicano per il Bari quando Nikolaou si becca ingenuamente il rosso diretto per un brutto fallo a centrocampo ai danni di Girma, costretto a uscire. Reinhart manda oltre la traversa prima che Caserta richiami in panchina prima Antonucci e Partipilo e poi Brounoder per inserire Burgio, Dorval e Pagano. La mossa non sortisce gli effetti sperati e gli emiliani al 25′ trovano il 2-1 con Bozzolan che arpiona il cross di Tavsan e fa secco l’incolpevole Cerofolini. L’estremo difensore pugliese deve compiere nei minuti successivi un mezzo miracolo sul destro dell’ex Novakovich. Al 35′ la punta americana impegna ancora una volta severamente il portiere avversario che subito dopo commette un piccolo errore sul mancino dell’appena entrato Lambourde che firma il tris reggiano. Nel finale entrano anche Gytkjaer e Maggiore al posto degli ormai stanchi Moncini e Castrovilli, ma ormai la frittata è fatta. Allo scadere Pagano alza troppo il suo sinistro dal limite e Cerofolini deve intervenire sul rasoterra di Marras, mentre l’ultima occasione capita sui piedi di Maggiore che però non ne approfitta. Termina con l’ennesima sconfitta fuori casa del Bari che deve indurre a serie riflessioni.

Tabellino
REGGIANA-BARI 3-1
REGGIANA (3-4-2-1): Motta; Libutti, Papetti (dal 1′ st Magnani), Bonetti; Marras, Reinhart, Charlys (dal 37′ st Bertagnoli), Bozzolan (dal 37′ st Rover); Portanova, Girma (dal 15′ st Novakovich); Tavsan (dal 31′ st Lambourde). A disposizione: Saro, Enza, Tripaldelli, Mendicino, Vallarelli, Basili, Gondo. Allenatore: D.Dionigi.
BARI (3-4-2-1): Cerofolini; Pucino, Meroni, Nikolaou; Dickmann, Braunoder (dal 24′ st Pagano), Darboe, Antonucci (dal 16′ st Burgio); Partipilo (dal 16′ st Dorval), Castrovilli (dal 39′ st Maggiore); Moncini (dal 39′ st Gytkjaer). A disposizione: Pissardo, Manè, Kassama, Mavraj, Pereiro, Rao, Cerri. Allenatore: F.Caserta.
ARBITRO: sig. M.S.Ferrieri Caputi della sez. di Livorno. Assistenti: sig. A.Zingarelli della sez. di Siena e sig. A.Tegoni della sez. di Milano.
RETI: al 41′ pt Moncini (B), al 47′ pt Tavsan (R), al 25′ st Bozzolan (R), al 36′ st Lambourde (R).
AMMONITI: Papetti, Marras e Charlys (R); Meroni (B).
ESPULSI: al 14′ st Nikolaou (B) .
NOTE: cielo sereno, campo in ottime condizioni; spettatori: 8.846 (di cui 734 tifosi ospiti); angoli: 3-1 per la Reggiana; recuperi: 2′ e 5′.






About Tommaso Di Lernia 813 Articoli
E' il Direttore Responsabile della Testata. Giornalista Pubblicista dal 2002 e tifoso da sempre "unicamente" del Bari. Citazione preferita: "Chi non si aspetta l'inaspettato, non scoprirà la verità" [Eraclito].

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