BARI – Undici punti separano in classifica il Cesena, in zona promozione diretta, dal Bari, in zona play-off, e naturalmente le quote delle agenzie di scommesse danno per favorito il successo dei bianconeri.
Non può essere diversamente, considerato che la squadra romagnola, guidata dall’ex Mignani, che ha lasciato ai tifosi comunque un buon ricordo, ha vinto 5 delle 6 trasferte giocate ed ha segnato regolarmente almeno 1 gol in tutte le 10 giornate. I biancorossi hanno sempre incassato reti, tranne nell’ultima partita contro il Mantova, ma comunque in casa non hanno mai perso e sono andati sempre in gol. Il pronostico, è evidente, è tutto per i romagnoli e bisogna augurarsi che per il Bari continui la protezione della fortuna per sperare in un risultato positivo.
Sulle scelte di Caserta si sa poco o nulla e sicuramente non mancheranno le sorprese, come è ormai consuetudine, mentre sul Cesena c’è poco da scoprire perché Mignani ha costruito una formazione organica, razionale, con uomini al posto giusto. E infatti i bianconeri si sono subito piazzati nei primissimi posti della classifica. Solo alla 7^ giornata sono scivolati in 6^ posizione a causa dell’imprevedibile sconfitta in casa nel derby con la Reggiana. Ma hanno subito recuperato e ora, insieme al Monza, inseguono Modena e Frosinone.
Inutile dire che mister Mignani si presenta a Bari anche con l’intento di “vendicare” l’esonero deciso a ottobre del 2023, dopo appena 10 giornate (la squadra aveva collezionato 8 pareggi, vinto a Cremona e perso a Parma). Il tecnico l’anno successivo stravinse il girone B della C alla guida dei bianconeri che poi ha portato ai play-off la stagione scorsa, mentre il presidente De Laurentiis assumeva e licenziava allenatori uno dopo l’altro (Marino, Iachini, Giampaolo, Longo e infine Caserta, tuttora in bilico) senza ottenere particolari soddisfazioni.
Il Cesena è una delle squadre più prolifiche della serie cadetta. I bianconeri hanno realizzato 16 gol in 10 partite, come Modena e Venezia, e meglio hanno fatto solo Frosinone (18) e la sorprendente Carrarese (17). Le marcature sono equamente divise tra primo e secondo tempo, ma quasi la metà, ben 7, sono concentrate nell’ultimo quarto d’ora prima del riposo. Il cannoniere è l’albanese Cristian Shpendi autore di 4 centri (2 su rigore), seguito da Ciervo (3), un attaccante esterno. A quota 2 c’è una coppia, l’attaccante spagnolo Blesa e il difensore esterno Frabotta, un ex che in biancorosso non ha lasciato traccia. Infine, con 1 gol all’attivo sono in 5: due difensori, Zaro e Mangraviti, e 3 centrocampisti, Berti, Castagnetti e Bisoli.
Le sfide con il Cesena sono iniziate più di mezzo secolo fa. La prima volta che la squadra romagnola scese a Bari fu esattamente 56 anni fa, il 13 aprile 1969 e i biancorossi vinsero per 1-0 grazie al gol segnato in apertura da De Nardi. Complessivamente le partite giocate allo Stadio Della Vittoria e al San Nicola sono state 27: il bilancio è favorevole ai biancorossi che hanno vinto 11 volte (9 in serie B e 2 in serie A), pareggiato 12 (11 in B e 1 in A) e perso 4 (3 in B e 1 in Coppa Italia). Le reti all’attivo sono 27 e quelle al passivo 17. L’ultima sconfitta risale al 13 marzo 2007 (0-2) poi i biancorossi hanno infilato una serie positiva con 4 pareggi e 4 successi, gli ultimi 3 consecutivi. L’ultimo risale al 7 dicembre dello scorso anno quando Dorval firmò il risultato di 1-0. Di quella formazione sono rimasti solo in 4, Pucino e appunto Dorval, che scesero in campo, e Pissardo e Bellomo che restarono in panchina.
La gara sarà diretta dal sig. Francesco Fourneau, 41enne, libero professionista, nato a Roma e iscritto alla sezione di Roma 1. Ha esordito in serie B a settembre 2017 e nel dicembre successivo arbitrò la prima gara nella massima divisione. E’ stato anche oggetto di polemiche, la più accesa fu in occasione della finale di Coppa Italia di serie C nel 2017 tra Matera e Venezia. Auteri, allenatore dei lucani, lo contestò vivacemente rimproverandogli di non aver concesso un rigore e di aver espulso un suo giocatore per una doppia ammonizione troppo severa. In serie B conta 80 presenze con 383 cartellini gialli,11 espulsioni per doppia ammonizione, 15 per rosso diretto e 20 rigori concessi. I precedenti con il Bari sono 3: un pareggio nel 2018 in casa con lo Spezia (1-1) in serie B, una vittoria a Cagliari, sempre nella serie cadetta, a Cagliari (1-0) nel 2022 e infine la sconfitta al San Nicola con il Parma (0-3) nel 1° turno di Coppa Italia ad agosto del 2023. Ha diretto il Cesena in 4 occasioni, sempre in serie B, facendo registrare un pareggio (0-0 contro il Venezia nel 2017) e 3 vittorie. La prima nel 2017 (3-0 a Perugia), la seconda nel 2018 in casa contro il Parma (2-1) e l’ultima a Pescara per 3-1 il 22 agosto scorso nella giornata inaugurale di questo campionato. Gli assistenti designati sono Paolo Bitonti, iscritto alla sezione di Bologna, e Marco Emmanueli, della sezione di Pisa. Quarto ufficiale è Cristiano Ursini, iscritto alla sezione di Pescara. Al VAR c’é Antonio Giua, della sezione di Olbia, coadiuvato dall’AVAR Davide Ghersini, della sezione di Genova.
L’incontro sarà trasmesso in diretta TV da DAZN e in radiocronaca diretta da RADIOBARI. Il fischio d’inizio allo stadio “San Nicola” alle ore 15.
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