La 24ma giornata di serie B registra il tentativo di fuga delle tre battistrada Frosinone, Palermo ed Empoli. I ciociari, battendo 3-0 il Pescara, guidano la graduatoria con 46 punti. A tre lunghezze seguono toscani e siciliani, questi ultimi nettamente battuti proprio dalla formazione di Andreazzoli che ha rifilato loro il secondo 4-0 consecutivo dopo quello di Bari. A 38 punti troviamo il Cittadella, a 36 Parma e Cremonese; a 35 Bari, Venezia e Carpi.
MINI TERZETTO IN FUGA? – L’impressione è che si sia creato il divario definitivo vista l’altalenanza delle inseguitrici. Parma, Cremonese, Venezia, Bari e Carpi non sembrano infatti avere al momento la costanza per insidiare il cammino delle prime. Tra queste fa impressione la marcia dell’Empoli che oltre a segnare 4 gol alla volta sta sciorinando un gioco altamente spettacolare e redditizio che pone la formazione toscana sicuramente tra le più in forma del torneo. Caputo sempre più re del gol ma anche gli altri non scherzano. Da Donnarumma all’ultimo arrivato Brighi. Di questo passo i giochi potrebbero essere fatti anche se il tracollo del Palermo induce le inseguitrici ad un pizzico di speranza. Tra queste ovviamente c’è ancora il Bari. Non si sa per quanto ancora per la verità perché continuando a giocare così male e a subire gol a ripetizione, l’11 di Grosso ben presto finirà per allontanarsi dalla zona play off. Il 3-1 subito a Venezia va anche stretto ai lagunari. La moviola ha infatti detto che c’era il rigore su Litteri nella ripresa che è stato invece espulso dall’arbitro per presunta simulazione.
RISALE LO SPEZIA, BENE BRESCIA E FOGGIA – Anche lo Spezia è tornato in corsa per i play off dopo aver vinto il posticipo di Chiavari mentre il Cittadella ripropone autorevolmente la sua candidatura alla promozione dopo l’exploit di Perugia. Lascia invece perplessi la nuova battuta d’arresto del Parma a Brescia dopo la sfavillante campagna di rafforzamento. Il cambio di panchina sta producendo effetti molto positivi tra le Rondinelle dove Boscaglia è subentrato a Marino. Intanto anche il Novara ha cambiato il suo mister proprio in queste ora e a Corini è subentrato Di Carlo. Nella zona che scotta si registra il risveglio – ed era ora – del Foggia che finalmente ha espugnato lo… Zaccheria, battendo l’Avellino per 2-1. La squadra di Stroppa ha soprattutto manifestato segnali evidenti di ripresa anche grazie all’impiego degli ex barese Tonucci e Greco che si sono integrati alla grande negli schemi del tecnico rossonero. Spettacolare il 4-3 tra Cesena e Ternana con i romagnoli anche in questo caso rivitalizzati dalla cura Castori dopo il cambio di panchina. Sorprendente invece la vittoria esterna della Pro Vercelli sul difficile campo di Cremona e che consente alla formazione piemontese di salire sensibilmente in classifica e lasciare il fanalino di coda alla Ternana con 22 punti davanti all’Ascoli corsaro di Novara, salito a 23, anche qui dopo il cambio della guida tecnica.
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