
L’ex capitano del Bari Ciccio Caputo, ora in forza all’Empoli, in una intervista rilasciata ai colleghi de la ‘Repubblica ha parlato del Bari ed in particolare di Cristian Galano.
I due sono stati compagni di squadra dal 2011 al 2014, poi entrambi hanno lasciato la Puglia. In seguito solo il bomber foggiano è tornato in riva all’Adriatico, dopo l’esperienza col Vicenza, ma così non è stato per l’attuale capocannoniere della B, che ha vestito anche la maglia dell’Entella.
Curioso notare come entrambi, seppur in due momenti diversi e in modi diversi, hanno esordito nella stagione 2008-09 con la maglia del Bari. Se per l’altamurano quel torneo rappresentò la consacrazione, visti anche i 10 goal messi a segno e una maglia da titolare in squadra, un giovane Galano, con la A ormai in tasca per i galletti esordì alle battute finali del campionato in quel di Salerno.
“Non mi sorprende – si legge sull’edizione odierna de ‘La Repubblica’ – che Galano stia segnando così tanto. Tecnicamente non è il classico goleador, ma per via delle sue doti tecniche fuori dal comune e grazie al suo sinistro può segnare da dove vuole. Ho avuto la fortuna di giocarci assieme a lungo, e posso constatare come Cristian sia una pedina molto importante per l’economia di una squadra“.
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